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Pattinaggio artistico, Carolina Kostner lavora ai nuovi programmi verso le Olimpiadi di Pyeongchang2018

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Carolina Kostner si prepara per l’inizio della prossima stagione, proiettata verso il grande obiettivo di Pyeongchang 2018. In questi giorni è a lavoro per preparare al meglio il percorso di avvicinamento alle Olimpiadi che la vedrà protagonista, dopo quattro anni di assenza, di due tappe del Grand Prix, a Mosca dal 20 al 22 ottobre e a Osaka dal 10 al 12 novembre.

La campionessa azzurra è tornata alle gare a fine 2016 e per il suo rientro ha scelto di affidarsi ad Alexei Mishin, storico allenatore di Plushenko, lavorando principalmente a San Pietroburgo con lui. Insieme hanno messo a punto i nuovi programmi, più complessi rispetto a quelli di inizio anno grazie a una preparazione più avanzata e, quindi, più competitivi. Carolina ha detto di voler portare qualcosa che possa trasmettere le sue sensazioni sul ghiaccio, le musiche scelte, infatti, sono emozionanti e suggestive: per il corto il brano francese “Ne me quitte pas” nella versione di Celine Dion, mentre per il libero danzerà sulle note del “Prélude à l’après-midi d’un faune” di Debussy.

Nonostante Carolina non abbia più nulla da dimostrare, avendo vinto medaglie in ogni competizione internazionale, le aspettative sono sempre tante su di lei che, a 30 anni, rappresenta un esempio di longevità e di eleganza in questa disciplina. Lo stesso Mishin alimenta la curiosità anticipando in un’intervista che il suo programma è profondo e ha coreografie molto moderne e che potrebbe essere uno dei più significativi nella storia recente del pattinaggio femminile. Il tutto sarà sempre rifinito dalla coreografa Lori Nichol, la stessa che segue Carolina da ormai 10 anni e che ha contribuito alle sue medaglie più belle, dagli ori europei (2007-2008-2010-2012-2013) a quello mondiale (2012), fino allo splendido bronzo Olimpico di Sochi 2014.

Se tornare alle competizioni è già stata la sua impresa, adesso Carolina vuole godersi le prossime rassegne senza pressioni, restando concentrata per tirare fuori il meglio e creare momenti magici con le sue performance, che la rendono una delle pattinatrici più apprezzate in tutto il mondo. Non è ancora il momento del ritiro, anche se le sue avversarie sono sempre più giovani, “E’ stata una mia scelta continuare perché amo tutto questo dal profondo del mio cuore”, ha detto. E allora adesso ad attenderla ci saranno le tappe di Grand Prix, che rappresentano un importante banco di prova internazionale, per poi arrivare ai tre grandi incroci del 2018: gli Europei a Mosca, le Olimpiadi a Pyeongchang e i Mondiali a Milano. Un appuntamento, quello in Italia, da non perdere, dove Carolina sarà la beniamina davanti al suo pubblico e chissà che non attenda proprio un momento speciale come quello per lasciare le competizioni…

 

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Foto: Valerio Origo

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