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Rugby, Eccellenza 2017-2018: riparte la caccia al Calvisano. Ci sarà il blocco delle retrocessioni

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A maggio si assegnerà l’88° Scudetto del Rugby italiano: il campionato di Eccellenza presenta quest’anno la novità del blocco delle retrocessioni, che porterà a 12 il numero delle squadre nella massima serie a partire dalla prossima stagione. Resta confermata invece la post season con semifinali in doppio confronto e finale secca. Campione uscente è la squadra di Calvisano, che è nuovamente la favorita numero uno per il Tricolore.

PATARO’ R. CALVISANO (Campo di gioco: Pata Stadium San Michele, Calvisano/BS)
Favoriti sulla carta, ma sarà il campo a giudicare il mercato messo in atto dalla squadra bresciana, che si presenta ai nastri di partenza con una formazione rinnovata: i gialloneri hanno rinnovato la prima linea, con gli innesti di Leso e Cafaro ma hanno perso il trequarti Minozzi, che sarà sostituito da Bruno e Balocchi. Il tecnico Massimo Brunello è chiamato ad un’impresa molto più complicata rispetto a quella compiuta lo scorso anno, quando la superiorità della Patarò sul lotto delle avversarie è stata incontestabile.

G.S. FIAMME ORO ROMA (Campo di gioco: Fiamme Oro, Roma)
Pre-season incredibile quella dei poliziotti: battute Lazio, nel derby, Medicei e Rovigo. La formazione cremisi appare appena al di sotto di Calvisano, ma gli innesti di Vaccari e Favaro (quest’ultimo comunque out fino ad ottobre) hanno consegnato all’head coach Gianluca Guidi una formazione che può puntare diritta alla finale Tricolore.

R.ROVIGO DELTA (Campo di gioco: Comunale Battaglini, Rovigo)
Un punto interrogativo anche quello attorno a Rovigo: nelle amichevoli estive hanno ceduto il passo proprio alle Fiamme Oro prima di asfaltare Lazio e San Donà. La formazione polesana potrà contare su Odiete e, novità last minute, l’estremo Josh Weepu, ma ha perso Basson e Rodriguez, quest’ultimo sostituito nel XV titolare da Mantelli.

RUGBY PETRARCA SRL (Campo di gioco: Impianto Memo Geremia, Padova)
Chiude il lotto delle quattro aspiranti alle semifinali la squadra padovana: in estate il Petrarca ha ottenuto il prestigioso scalpo dei Campioni d’Italia di Calvisano, oltre ad aver battuto Medicei e Mogliano. In campionato sarà tutt’altra musica e, a tal proposito, contro di loro potrebbe giocare la giovane età della rosa. L’allenatore Andrea Marcato potrà contare ora anche sull’apertura Rizzi e su Santamaria e Gerosa. In attesa del numero 10 sudafricano…

TOSCANA AEROPORTI I MEDICEI (Campo di gioco: Ruffino Stadium Mario Lodigiani, Firenze)
La compagine fiorentina sarà la matricola terribile della massima serie italiana: a testimoniarlo è anche la campagna acquisti che ha portato, tra gli altri, il flanker / numero 8 Carel Greeff. Volti nuovi saranno anche McCann, e Fusco: l’head coach Pasquale Presutti, che vola basso, non parlando di play-off, dovrà però trovare la giusta amalgama, dato che in pre-season i toscani sono stati superati sia dal Petrarca Padova che dalle Fiamme Oro.

CONAD REGGIO (Campo di gioco: Stadio Mirabello, Reggio Emilia)
Rosa presumibilmente da metà classifica per gli emiliani, che potranno contare da un lato sulla freschezza dei giovani terribili Panunzi e Fontana, e dall’altro sull’esperienza di Rodriguez. I play-off sembrano lontani, ma a Reggio Emilia sognano in grande…

RUGBY VIADANA 1970 (Campo di gioco: Stadio L. Zaffanella, Viadana/MN)
Altra squadra stravolta dal mercato è quella del Viadana: i virgiliani hanno scelto la linea verde, e, nel breve periodo, questa nuova filosofia societaria porterà i mantovani lontani dalle prime quattro che si giocheranno il Tricolore. L’head coach Filippo Frati dovrà inoltre sopperire alla partenza di Brex, trasferitosi alla franchigia trevigiana della Benetton per giocare il Pro14.

AMAT. RUGBY SAN DONA’ (Campo di gioco: Stadio R. Pacifici, San Dona Di Piave/VE)
Reduci da una stagione incolore, i veneti ripartono per fare meglio, e questa volontà è testimoniata dal mercato che ha portato in riva al Piave rugbisti del livello di Pratichetti e van Zyl. I primi quattro posti sembrano irraggiungibili, ma questa stagione va letta in un’ottica futura, che porterà frutto nel lungo periodo.

MOGLIANO RUGBY (Campo di gioco: Stadio M. Quaggia, Mogliano Veneto)
Ottava nella scorsa stagione, la rosa attuale non sembra poter ambire a molto di più. La linea giovanile scelta dalla società, mixata con l’esperienza di Giazzon e Padrò, servirà a mettere in piedi una formazione in grado di fare sempre meglio negli anni a venire. Federico Dalla Nora, allenatore dei veneti, potrà contare anche su De Masi e Mornas.

POL. S.S. LAZIO RUGBY 1927 (Campo di gioco: Centro Sportivo G. Onesti, Roma)
L’altra squadra di Roma sembra essere quella che maggiormente trarrà vantaggio dal blocco delle retrocessioni: dopo aver sfiorato la Serie A lo scorso anno, i laziali potranno giocare senza la pressione di dover centrare la salvezza, per poter crescere in vista dell’allargamento a 12 squadre. Vitali, sotto questo aspetto, gli arrivi alla corte di Montella di Antl e Ceballos.

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Foto: Pagina Facebook Rugby Viadana 1970

roberto.santangelo@oasport.it

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