Superbike
Superbike, Round Portogallo 2017: il dominatore Jonathan Rea vuole un altro sigillo a Portimao, Chaz Davies confida sulla sua Ducati
E’ tempo di 10° round del Mondiale 2017 di Superbike sullo spettacolare tracciato di Portimao (Portogallo). I 4592 metri della pista lusitana (15 curve, 9 a destra e 6 a sinistra) sarà teatro, come sempre, di sfide all’ultimo sangue in uno dei layout più apprezzati dai centauri delle derivate di serie.
Un circuito infatti che mette a dura prova non soltanto la resistenza delle moto, per i tanti cambi di direzione ed i suoi saliscendi, ma anche il coraggio dei piloti, stimolati alla lotta ed a rischiare. Un appuntamento che rievoca bei ricordi all’attuale leader del Mondiale 2017, il due volte iridato Jonathan Rea, alfiere della Kawasaki, che nelle ultime due annate ha fatto del GP portoghese uno dei suoi feudi siglando una doppietta nel 2015 in sella alla verdona ed ottenendo un successo di manche l’anno precedente sulla Honda.
Una criticità del tracciato è legata all’asfalto per le presenza di tante buche. I piloti hanno infatti testato la pista nell’annata, constatando questo problema. Aspetto confermato dallo stesso Rea: “Il circuito ha carattere ed è divertente da guidare, ma negli ultimi anni ha davvero tante buche. Sarà importante ottimizzare il nostro set-up per essere forti sulla gara completa. Abbiamo avuto un buon test privato a metà anno quindi sono sicuro che il venerdì possiamo iniziare con un buon feeling. Ho passato gli ultimi giorni qui in Portogallo con la mia famiglia, godendoci il meteo di Algarve e concentrandomi su quello che è un weekend molto importante per me. Il nostro obiettivo è quello di cercare di vincere le due gare”.
Propositi bellicosi che non spaventano la Ducati e Chaz Davies pronti a dare battaglia alla Kawasaki, forte della doppia vittoria sulla pista del Lausitzring. Tradizione non molto favorevole al gallese che mai ha vinto su questa pista nella categoria, firmando però un successo nel campionato Supersport nel 2011. Ancor più dolci i ricordi per il compagno di squadra Marco Melandri che, in sella alla Yamaha ed alla Bmw, ha trionfato nel 2011 e 2013. Entrambi dunque si augurano di trovare il feeling giusto con la loro Panigale: “Portimão è una pista fantastica, non vi abbiamo corso di recente ma abbiamo sempre fatto dei test durante la pausa invernale, quindi è un tracciato che conosciamo bene. Credo che la sua natura sconnessa possa favorirci. È divertente quanto difficile, perché ci sono diverse buche e l’asfalto è leggermente diverso ogni volta che corriamo, un po’ come accade nelle piste di motocross, quindi non è facile ottimizzare tutti i dettagli. Abbiamo raccolto due podi fin qui, in condizioni meteo differenti, ma faremo del nostro meglio per migliorare ancora. Non vedo l’ora di risalire sulla Panigale R”, le parole di Chaz.
Si prospetta dunque un weekend molto interessante, tutto da vivere con grande pathos.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Valerio Origo