Surf, Leonardo Fioravanti ha già la testa a Tokyo 2020: “Sono pronto! È stato un anno difficile ma ho imparato tantissimo”

A neanche 20 anni è il più forte surfista della storia dello sport italiano. Campione del Mondo Under18 e nel giro del World Tour dal 2016, Leonardo Fioravanti ha tracciato un bilancio della sua stagione e della sua carriera, raggiunto da Tuttosport nel corso di un evento Red Bull tenutosi ieri sera a Milano. “È stata un’annata difficile. Il livello è altissimo e mai come quest’anno ho collezionato più sconfitte che vittorie. È tutta esperienza, ho imparato tantissimo, soprattutto a perdere“. Nella tua carriera, però, ci sono già vittime illustri. “La prima volta contro Kelly resterà uno dei momenti top della mia vita: avevo 18 anni e lui è sempre stato il mio idolo. Quando entro in acqua con i grandi nomi sono sempre più performante, mi sento addirittura più rilassato“.

L’onda perfetta? “Non esiste, ce ne sarà sempre una migliore. Esistono però giornate perfette, quelle che esci dall’acqua piangendo per la bellezza di quello che hai vissuto. Quelle ne ho trovate parecchie“. Non fa un po’ strano essere più famosi all’estero? “A Milano tante persone mi hanno fermato per chiedermi un selfie. Mi ha fatto piacere perché capisco che la gente si sta appassionando al surf. Non è uno sport di solo divertimento, serve tanta disciplina. Se non ti alleni per tante ore al giorno non vinci“.

Molti dicono che un giorno potrai diventare il più forte al mondo. “Ci credo, ma so che non sarà per niente facile, Bisognerà migliorare tantissimo, però ho solo 19 anni“. Il surf sarà sport olimpico a Tokyo. “Ancora non so come saranno le qualifiche ma certo che ci penso. Sono pronto!“.

alessandro.tarallo@oasport.it

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