Taekwondo, Grand Prix Rabat 2017: Claudio Treviso fuori al primo turno nei -68 kg, Italia senza medaglie in Marocco

Italia a bocca asciutta nel secondo World Taekwondo Grand Prix del 2017, andato in scena a Rabat tra venerdì 22 e domenica 24 settembre. L’ultimo baluardo azzurro, il capitano Claudio Treviso, è stato eliminato al primo turno nella categoria -68 kg ad opera dell’azero Mammadov, che ha prevalso 11-3, facendo svanire le residue chance da medaglia per l’Italia.

Resta così Vito Dell’Aquila la nota più lieta della spedizione azzurra a Rabat, in virtù di un’eliminazione ai quarti di finale che conferma la sua competitività anche nella categoria olimpica -58 kg. Ma il torneo marocchino non era importante soltanto per le medaglie. I Grand Prix della World Taekwondo sono, infatti, gare di classe G-4 e attribuiscono ben 40 punti al vincitore nel ranking valido per le Olimpiadi di Tokyo 2020, mentre il secondo e il terzo ne ottengono rispettivamente 24 e 14.40.

Nell’ultima giornata, intanto, è arrivato anche il quarto oro per la Corea del Sud, autentica dominatrice della disciplina. A conquistarla è stato Dae-Hoon Lee, che ha sconfitto in finale l’atleta di Taipei Yu-Jen Huang. Oro, infine, anche per la turca Hatice Kubra Ilgun, che ha prevalso nell’ultimo atto contro la britannica Jade Jones e ha regalato alla sua nazione il secondo posto nel medagliere.

Ecco il riepilogo delle medaglie della terza giornata del Grand Prix di Rabat:

-57 kg F

1 Hatice Kubra Ilgun (TUR)

2 Jade Jones (GBR)

3 Marija Stetic (CRO)

3 Ah-Reum Lee (KOR)

-68 kg M

1 Dae-Hoon Lee (KOR)

2 Yu-Jen Huang (TPE)

3 Saul Gutierrez (MEX)

3 Javier Perez Polo (ESP)

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: FITA