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Tennis, Coppa Davis 2017: Goffin firma l’impresa contro Kyrgios, Darcis completa la rimonta. Il Belgio torna in finale dopo due anni

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Giornata ricchissima di emozioni al Palais 12 di Bruxelles, sede della seconda semifinale di Coppa Davis. Al termine di due partite emozionanti e divertenti è stato il Belgio a qualificarsi per la finale, la seconda in tre anni per la squadra capitanata Johan Van Herck. I belgi hanno cominciato la giornata spalle al muro, costretti alla rimonta dopo il doppio perso ieri. Nessun problema: prima David Goffin ha firmato l’impresa contro Nick Kyrgios, poi Steve Darcis ha completato l’opera battendo Jordan Thompson. Una finale che rimane stregata per l’Australia, che per la seconda in tre anni si ferma ad un passo, in semifinale.

L’impressione della vigilia era che tanto dipendesse dalla prima partita, quella che vedeva opposti i due singolaristi numeri uno, David Goffin e Nick Kyrgios. Quest’ultimo ha provato a sfruttare sin dall’avvio la pressione nettamente sulle spalle del suo avversario martellando al servizio (19/21, 90% con la prima): l’australiano si è guadagnato ben 7 palle break, senza tuttavia riuscire a sfruttarne nemmeno una. Goffin è rimasto attaccato al primo set con le unghie, affidandosi alla seconda di servizio (20/20, 100%): al tie-break, però, si è dovuto arrendere al suo avversario. A quel punto il pubblico di Bruxelles ha visto il baratro ma Goffin ha tirato fuori gli artigli. Nel secondo set il break è arrivato subito in apertura ed il vantaggio ha dato al belga la forza sufficiente per cominciare a fare partita pari, soprattutto nello scambio da fondo, acquisendo fiducia al servizio, con il quale nel secondo parziale ha perso un solo punto. Nel giro di mezz’ora, dunque, il punteggio recitava un set pari (6-4).

Nel terzo è stata quindi battaglia vera ma qualcosa iniziava a cambiare. La svolta è arrivata nel quinto game, quando Kyrgios si è trovato a fronteggiare due palle break: sulla prima si è salvato grazie al servizio, sulla seconda ha sparacchiato out un dritto. Un errore che ha fatto girare definitivamente la partita. Goffin è quindi arrivato a servire per il set, chiudendo i conti in maniera cinica, con due aces (6-4). A questo punto il pubblico di Bruxelles ha cominciato a crederci, spingendo Goffin verso l’impresa. L’inizio di quarto set è stato all’insegna dell’equilibrio, fino al 4-3, quando Kyrgios ha concesso il break con un doppio fallo (il sesto, contro nessuno di Goffin) ed un errore di volée. Proprio quando sembrava fatta per il Belgio, ecco che è arrivato il contro-break: il Palais 12 ha letteralmente tremato, temendo che potesse crollare tutto. Invece no, altro break per Goffin e chiusura, 6-4, con altri due aces.

Nel quinto e decisivo incontro, Hewitt ha quindi deciso di mandare in campo Jordan Thompson. Nemmeno il cambio è servito all’Australia, perché oramai l’inerzia era tutta dalla parte del Belgio. Ed infatti Steve Darcis è partito fortissimo, piazzando il break in apertura di primo set. Un break che ha rappresentato un gancio al mento degli Aussies: dopo il 6-4 del primo set, infatti, Darcis ha strappato al battuta al suo avversario anche in apertura di secondo set. La partita sembrava mettersi in discesa ma proprio in quel momento è arrivata la reazione di Thompson, che si è ripreso il break. L’equilibrio, però, è durato poco, perché nel momento in cui la palla ha cominciato a pesare, sono arrivati gli errori dell’australiano: come Kyrgios in precedenza, anche a Thompson sono risultati fatali un paio di doppi falli per cedere il secondo set e la partita (7-5). Il terzo set, infatti, non ha avuto storia: Darcis ha tolto il servizio all’avversario per ben due volte completando l’opera (6-2). Il Belgio torna in finale di Davis dopo quella persa due anni fa contro la Gran Bretagna.

 

Belgio – Australia 3-2

Goffin b. Kyrgios 6-7(4) 6-4 6-4 6-4
Darcis b. Thompson 6-4 7-5 6-2

 




 

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: pagina Facebook David Goffin

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