Tennis, Laver Cup 2017: Europa-Resto del Mondo 3-1, il doppio Sock/Kyrgios tiene in gioco la formazione di John McEnroe

Prima giornata di Laver Cup a Praga nella prima edizione di una competizione tennistica di alto livello che mette a confronto i giocatori più forti d’Europa con quelli del Resto del Mondo in stile Ryder Cup di golf. Un evento che promette nei prossimi anni di essere uno dei pilastri del futuro anche per i nomi altisonanti presenti.

In questo esordio non abbiamo visto scendere in campo Roger Federer per la squadra del Vecchio Continente. Secondo il regolamento, dunque, il fenomeno di Basilea esordirà certamente domani, dal momento che ogni giocatore deve disputare almeno un singolare nei primi due giorni, insieme a Nadal che invece si è esibito già nel day-1 in doppio con Tomas Berdych.

Da programma, nella sessione diurna Marin Cilic (Europa) ha affrontato Frances Tiafoe (Resto del Mondo), Dominic Thiem (Europa) ha affrontato John Isner (Resto del Mondo) mentre nella sessione notturna Alexander Zverev (Europa) ha sfidato Denis Shapovalov (Resto del Mondo) e nel doppio, per l’appunto Rafael Nadal/Tomas Berdych (Europa) se la sono vista con Nick Kyrgios/Jack Sock (Resto del Mondo).

Team Europe guidata da Björn Borg ha chiuso dunque avanti 3-1 nei confronti di Team World con John McEnroe capitano. A dare inizio alla cavalcata vincente europea ci ha pensato il croato Cilic (n.5 del mondo) che,  come da pronostico, si è imposto contro lo statunitense Tiafoe, n.72 ATP 7-6(3) 7-6(0). Nel primo set sono appena due le palle break (una per parte) avute dai tennisti ed entrambe annullate. L’epilogo ai tie-break è scontato e in questo caso il vincitore degli Us Open 2014 è bravissimo a guadagnarsi due mini-break che lo portano avanti 5-2 e, agevolato anche da alcuni errori di Tiafoe, chiude la frazione 7-3. Nel secondo set l’americano tenta di allungare strappando la battuta all’avversario. Sul 4-1 però lo slavo ha una reazione rabbiosa infilando una serie di 13 punti a 3 che lo hanno riportato in carreggiata. Cilic, dunque, sfruttando il momento favorevole, nel tie-break domina letteralmente la scena non concedendo neanche un punto e consegnando il primo successo alla compagine di Borg.

Nel secondo incontro la O2 Arena ha sorriso nuovamente a Team Europe che grazie a Thiem (n.7 del mondo) ha ottenuto il 2° punto di giornata battendo John Isner 6-7(15) 7-6(2) [10-7]. Un  match anch’esso deciso dall’incidenza del servizio. Nel primo parziale l’epilogo al tie-break è prevedibile ed i due mettono in mostra un tennis d’alta scuola. E’ lo statunitense a partir forte andando avanti 4-2 grazie ad un vincente di rovescio ma l’austriaco risponde anch’egli con un winner ristabilendo la parità (4-4). Il primo ad avere un set point (6-5) è il n.7 del ranking, prontamente annullato dalla battuta di Isner ed è poi Dominic a vedere le streghe, sotto 8-7, graziato però dallo statunitense che spara fuori un dritto da posizione favorevole. Seguono una serie di punti tutti alla battuta fino al 15-15 quando è l’americano a prendere il comando delle operazioni grazie a due risposte profonde e far suo il parziale 17-15. Nella seconda frazione Thiem prova ad elevare il livello del proprio gioco costruendosi alcune occasioni break, nell’ottavo e decimo game, ma Isner, aggrappandosi letteralmente al suo servizio, riesce a sventare la minaccia. Sul 5-5, incredibilmente, è il giocatore stelle e strisce ad avere tre palle break mettendo a segno dei colpi di pregevolissima fattura ma il top10 è abile ad annullare queste chance. Si arriva all’ennesimo tie-break di questo primo giorno di Laver Cup e l’inizio dello statunitense è da film dell’orrore: 5-0. Un gap troppo importante da recuperare che consente al 24enne di Wiener Neustadt di chiudere in proprio favore 7-2. Si va al super tie-break ed è Thiem a a fare la differenza demolendo nei punti decisivi il coriaceo avversario e chiudendo sul 10-7 su una volée lunga di John (10-7).

La sessione serale si è aperta con il confronto Nex Gen tra Zverev e Shapovalov. Ebbene è il tedesco a siglare la terza vittoria europea con il punteggio di 7-6(3) 7-6(5). Anche quest’incontro non fa eccezione rispetto ai precedenti e la superficie assai rapida avvantaggia decisamente il fondamentale del servizio come i due tie-break dimostrano. Nel primo set è Zverev a procurarsi le prime palle break del confronto ma è abile il teenager canadese a salvarsi con le sue classiche sbracciate. Entrambi provano a spingere da fondo ma l’equilibrio non riesce a rompersi. Si giunge al tie-break, territorio di conquista del tennista di Amburgo che approfittando subito del doppio fallo del rivale si porta rapidamente sul 3-0. Il teutonico cambia decisamente marcia e vola sul 5-1. Un vantaggio troppo ampio da recuperare dal nordamericano, presente qui per sostituire Milos Raonic, e sullo score di 7-3 il set è germanico. Nel secondo parziale succede un po’ di tutto. Zverev, più convincente nello scambio, ha ben 4 match point sul 5-4 ma il biondo mancino è fenomenale a rimettersi in carreggiata.. Ancora tie-break e nuovamente Sascha a fare il bello ed il cattivo tempo chiudendo sul 7-5.

Per fortuna del Resto del Mondo ci hanno pensato Kyrgios/Sock ad evitare l’en plein europeo. Sul punteggio di 6-3 6-7(7) 10-7 l’australiano e l’americano hanno infatti superato la coppia Nadal/Berdych tenendo ancora a galla la barca di McEnroe. Anche in questo caso è stato un super tie-break a decidere le sorti della partita e il tennis aggressivo di Nick e Jack è riuscito ad incidere rispetto ad un duo del Vecchio Continente che, in talune circostanze, ha mostrato problemi di amalgama chiari.

Si torna in campo domani con il medesimo programma, ovvero 3 singolari ed un doppio, e ricordiamo che le vittorie varranno due punti.

RISULTATI: Europa-Mondo 3-1

M. Cilic (Europa) b. F. Tiafoe (Mondo) 7-6(3) 7-6(0)
D. Thiem (Europa) b. J. Isner (Mondo) 6-7(15) 7-6(2) 10-7
A. Zverev (Europa) b. D. Shapovalov (Mondo) 7-6(3) 7-6(5)
N. Kyrgios/J. Sock (Mondo) vs T. Berdych/R. Nadal (Europa) 6-3 6-7(7) 10-7

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: profilo twitter Laver Cup