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Tiro a volo, Mondiali 2017: Gabriele Rossetti vuole l’oro mondiale nello skeet, ma gli avversari non mancano

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Fino a questo momento, quella di Mosca è stata per l’Italia una spedizione trionfale ai Mondiali di tiro a volo. La formazione azzurra, infatti, ha conquistato entrambi gli ori nella gara individuale di trap, grazie alle prestazioni di Jessica Rossi, al suo terzo titolo mondiale, e Daniele Resca, che per la prima volta ha conquistato una medaglia importante a livello internazionale. Per eguagliare l’impresa di Rio 2016, Olimpiade in cui l’Italia conquistò due ori e tre argenti, mancano ancora le medaglie dello skeet, disciplina in cui gli azzurri possono schierare in pedana i due campioni olimpici: Gabriele Rossetti fra gli uomini e Diana Bacosi fra le donne. Andiamo a dare un’occhiata ai protagonisti annunciati della gara maschile.

GLI AZZURRI – Per l’Italia, è chiamata a brillare la stella di Gabriele Rossetti. Il giovane tiratore fiorentino è pronto per tingersi d’oro dopo l’impresa di Rio di un anno fa. Già argento europeo a Baku, Gabriele scenderà in pedana per centrare la seconda medaglia iridata, dopo il bronzo conquistato nella scorsa edizione. Speranze di podio sono riposte anche in Riccardo Filippelli. Il tiratore fiorentino è esploso tardi, ma arriva a questo Mondiale con la voglia di chi vuole conquistare il grande risultato dopo il successo in Coppa del Mondo a Nuova Delhi e il titolo di campione d’Europa 2016. Tammaro Cassandro sarà il terzo azzurro in gara, annoverabile fra gli outsider della disciplina e in cerca del primo grande risultato internazionale della carriera.

I FAVORITI – Il nostro Gabriele Rossetti fa sicuramente parte della categoria, dopo l’oro di Rio 2016. L’azzurro sarà chiamato a difendersi dai colpi del francese Anthony Terras, vice campione mondiale in carica e detentore del record mondiale nelle qualificazioni, un 125/125 che naturalmente potrà solo essere eguagliato. Insieme al transalpino, Stefan Nilsson va a caccia della rivincita proprio su Rossetti, che a Rio gli soffiò l’oro proprio all’ultimo piattello Lo svedese è, inoltre, bronzo europeo in carica. Non ci sarà, invece, il leggendario Vincent Hancock, che non potrà difendere l’oro di due anni fa.

I PROTAGONISTI DELLA STAGIONE. Dopo i grandi successi stagionali, è obbligatorio considerare anche questi tiratori per la vittoria finale. Il primo della lista è sicuramente Milos Slavicek, laureatosi a luglio campione europeo a Baku proprio davanti a Rossetti. Non ci si può dimenticare, poi, del russo Alexander Zemlin, quarto agli europei e campione mondiale nel 2014. Insieme a loro, da segnalare la presenza dell’argentino Federico Gil, vincitore della tappa di Coppa del Mondo a Larnaca.

GLI OUTSIDER – Non ci si può dimenticare certamente di Abdullah Alrashidi, il veterano del Kuwait giunto alla sua diciassettesima partecipazione a un Mondiale e di Azmy Mehelba, egiziano bronzo nelle finali di Coppa del Mondo 2016. Inoltre, da segnalare il danese Jesper Hansen, già oro mondiale nel 2013, che cercherà di tornare ai fasti di quattro anni fa e il russo Nikolay Teplyy, vincitore delle finali di Coppa del Mondo 2016.

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Foto: pagina FB Gabriele Rossetti

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