Vela, Mondiali 49er 2017: condizioni meteo avverse e poche gare. Jacopo Plazzi e Andrea Tesei chiudono al decimo posto

Si è tenuto in questi giorni a Porto, in Portogallo, il Campionato del Mondo 49er. Una competizione funestata dalle condizioni meteo avverse. Nei primi due giorni assenza totale di vento, diventato poi intenso nei successivi due. Nell’ultima giornata, invece, è successo di tutto: prima una forte brezza da Est, poi calata prima dell’arrivo della prima prova. Gli equipaggi hanno dovuto attendere circa due ore, prima che il vento tornasse ad alzarsi, da Nord, con raffiche che hanno raggiunto anche i 20 nodi. La gara e quindi i risultati sono stati condizionati pesantemente: in campo maschile sono state infatti disputate solo dieci delle sedici regate previste.

Tra gli uomini hanno trionfato i britannici Dylan Fletcher e Stuart Bithell, i più costanti con quattro vittorie (19 punti totali). Al secondo posto, invece, i connazionali James Peters d Fynn Sterrit (23) mentre il bronzo è andato agli austriaci Benjamin Bildstein e David Hussl (28). Gli italiani Jacopo Plazzi e Andrea Tesei (CC Aniene/YC Adriaco) hanno concluso il Mondiale con una bella vittoria, che è valso il decimo posto nella classifica generale (42). Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni (CC Aniene/Marina Militare), invece, hanno concluso 25esimi: hanno avuto tante difficoltà, specie nei primi giorni, a causa del forte vento, e hanno chiuso in Silver Fleet (2° posto nell’ultima regata e 66.2 punti totali). Simone Ferrarese e Valerio Galati (CV Bari/LNI Trani), al loro primo evento internazionale, si sono piazzati 45esimi (125). Infine, Riccardo Groppi e Stefano Dezulian (FV Malcesine) hanno chiuso 62esimi (124, eliminati dopo otto prove) e Edoardo Campoli e Lorenzo Cianchi (CN Marina di Carrara) 70esimi (142).

In campo femminile hanno trionfato le danesi Jena Mai Hansen e Katja Salskon-Iversen, vincitrici di ben sei regate, staccando di otto punti le brasiliane Martine Grael e Kahena Kunze (47 a 55). Il bronzo, invece, è andato alle neozelandesi Alexandra Maloney e Molly Meech (64). Le italiane non sono riuscite ad arrivare alle Medal Races. Il miglior piazzamento è quello di Francesca Bergamo e Jana Germani (YC Adriaco/CN Sirena) 27esime (87). Più indietro Carlotta Omari/Matilde Di Stefano (CN Sirena ASD Triestina Vela), 42esime (138), e Maria Ottavia Raggio con Alice Sinno (CV La Spezia/Marina Militare), 45esime (160).

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: pagina Facebook Farevela