Pallavolo
Volley, Bruno Cattaneo: “Brutti Europei, ma non tutto da buttare. Meno stranieri in campionato, porte aperte a Ivan Zaytsev”
Bruno Cattaneo, Presidente della FIPAV, ha fatto il bilancio sulla stagione delle Nazionali rilasciando un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
Le ragazze sono state eliminate ai quarti di finale dopo aver vinto l’argento al Grand Prix: “Un finale che non era prevedibile. Soprattutto se guardiamo i risultati del Grand Prix per non parlare della qualificazione ai Mondiali conquistata brillantemente qualche mese fa. Ma non è tutto da buttare via“.
Bruno Cattaneo si riferisce agli altri risultati dell’estate: “Come per il maschile, non abbiamo fatto un Europeo brillante, ma ci siamo riscattati in altre manifestazioni. La squadra di Blengini ha chiuso al secondo posto la Grand Champions Cup in Giappone, nel femminile abbiamo fatto meglio nella prima parte dell’estate“.
Sul tonfo con l’Olanda: “Non dimentichiamo che abbiamo affrontato la squadra argento all’ultimo Europeo e quarta alle Olimpiadi. Non c’è tata partita, anche grazia a una situazione non dico tecnica ma fisica. L’intossicazione alimentare, l’infortunio della Malinov oltre all’episodio della Sylla non ci hanno aiutato“.
La carenza degli schiacciatori è un tema importante e il Presidente sembra aver trovto una prima soluzione parziale, quantomeno al femminile: “Da 3-4 anni dobbiamo togliere uno straniero al campionato. Per il prossimo campionato dovendo decidere a ridosso dell’elezione il taglio non sembrava corretto. Per il 2018-2019 nei campionati di A1 e A2 femminile ci sarà una straniera in meno e da questa stagione massimo due giocatrici per squadra provenienti dalla stessa federazione“.
Per quanto riguarda il maschile, invece, la situazione è meno chiara: “E’ un discorso che potremmo fare anche con la Lega maschile, ma vorrei che queste scelte fossero concertate alla fine di un dibattito perché la Nazionale è un bene di tutti“.
Su Ivan Zaytsev: “C’è sempre stata l’apertura. Lo dimostra il fatto che non ci siano state squalifiche, multe o deferimenti. Le porte sono aperte per tutti quelli che rispettano le regole. Se questo si verificherà saremo ben felici perché è un giocatore importante“.
Possibili novità sul caso Sylla, risultata positiva al clembuterolo durante la Final Six del Grand Prix: “Questa positività spero possa risolversi bene perché siamo convinti che la ragazza sia esente da responsabilità. In Cina non è la prima volta di casi di intossicazione e in certe situazioni non ci sono le condizioni per una manifestazione“.
Nany74
30 Settembre 2017 at 13:04
Quando leggo questi post mi diverto sempre: apertura di qua, giustificazioni di là, suluzioni paventate di su….ma di che cosa parliamo??
Primo: fuori dalle balle queste cariatidi di 100 anni, così diamo un segnala immediato di cambio generazione. Secondo: le porte sono aperte a chi rispetta le regole…ergo: non cambierà niente nel trattamento “professionistico” di forniture agli alteti, complimenti!
Terzo: togli uno straniero per squadra così………….la prendi in saccoccia anche in Champions dove le regole sono ben differenti, ottima idea!
Quarto: prima di proporre pay tv in streaming per eventi di volley, pensiamo a creare un vero movimento professionistico, questi mungono la mucca ancora prima di averla cresciuta, bravi, proprio degli innovatori.
Quinti (e ultimo): vogliamo fare dei progetti seri per i giovani atleti invece che spendere soldi per cene di gala ed incontri tra “i soliti noti” che non portano mai a nessuna decisione seria?
Per ora mi fermo, altrimenti inizio con gli insulti….