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Volley, Europei 2017 – La Germania vola in Finale! Impresa di Andrea Giani: sotto 0-2 rimonta la Serbia con Grozer, prima volta storica

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La Germania è la prima finalista degli Europei 2017 di volley maschile! I tedeschi hanno sconfitto la Serbia per 3-2 (24-26; 15-25; 25-18; 27-25; 15-13) rimontando dallo 0-2, quando sembravano davvero sull’orlo del baratro. I dieci minuti di intervallo, però, hanno permesso ai ragazzi di Andrea Giani di rientrare in campo con maggior convinzione e di fronte agli 8000 spettatori della Tauron Arena di Cracovia (Polonia) hanno ribaltato la contesa e si sono regalati la prima Finale continentale della loro storia: domani sera affronteranno la vincente di Russia-Belgio.

La squadra del Giangio, al secondo atto conclusivo consecutivo della carriera (due anni fa guidò la sua Slovenia perdendo il match per l’oro contro la Francia), hanno creduto sempre nell’impresa mentre gli uomini di Grbic, favoriti della vigilia, credevano ormai di aver sbrigato la pratica dopo aver vinto i primi due set di cattiveria. Decisivo quanto è successo nel quarto set vinto ai vantaggi e poi recuperando l’insidioso 10-8 del tie-break. Protagonista assoluto è stato ovviamente l’opposto di Georg Grozer (20 punti, 43% in attacco) ma in doppia cifra sono andati anche gli schiacciatori Chris Fromm (11) e Denys Kaliberda (12, 3 muri), decisivi al centro Tobias Krick (10, 3 muri) e Marcus Boehme (9, 4 stampatone) che dal terzo set ha sostituito Michael Andrei. In cabina di regia Likas Kampa, il libero è Julian Zenger. Ricordiamo che la Germania aveva sconfitto l’Italia nel match d’esordio del torneo.

Alla Serbia non sono bastate le 19 marcature del martello Uros Kovacevic (50% in attacco) afiacanto da Nemanja Petric (10, 36%) che ha faticato a mettere a terra il pallone. Molto male l’opposto Drazen Luburic (7) sostituito nel tie-break da Aleksandar Atanasijevic (6), al centro Marko Podrascanin (10, 3 muri) e Srecko Lisinac (11, 5 muri). I favoriti slavi si dovranno accontentare di lottare per il bronzo.




1 Commento

  1. ale sandro

    2 Settembre 2017 at 21:11

    Grandi complimenti al Giangio, alla seconda finale europea consecutiva. Sarà mica una coincidenza 😀
    Cambi azzeccati e punti importanti giocati meglio.
    Germania alla prima medaglia della storia agli europei, dopo il bronzo mondiale di tre anni fa, proprio una bella squadra che continua ad essere davvero competitiva.

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