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Volley, Europei 2017 – Serbia e Russia ora sono favorite! In semifinale la Germania di Giani ci prova, il Belgio prova a stupire

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Serbia, Russia, Germania e Belgio: sono queste le quattro semifinaliste degli Europei 2017 di volley maschile, elencate in base al loro ruolo di favorite per la vittoria finale. Oggi le squadre si godono un giorno di riposo dopo aver disputato i quarti di finale e da domani saranno impegnate a Cracovia (Polonia) nel weekend che assegna il titolo.

Tutte le quatto formazioni si presentano all’appuntamento dopo aver vinto i rispettivi gironi e aver dominato il primo turno a eliminazione diretta a cui hanno preso parte: gli slavi si sono sbarazzati della Bulgaria, i russi non hanno avuto problemi contro la Slovenia, i Red Dragons hanno surclassato l’Italia, i tedeschi sono riusciti ad aver la meglio sulla Repubblica Ceca ma hanno dovuto cedere un set (sono stati gli unici, le altre partite sono terminate 3-0).

 

La candidatura della Serbia è decisamente importante. I ragazzi di Grbic hanno demolito la Polonia davanti a 65mila spettatori, ieri hanno passeggiato sui resti della Slovenia vicecampione d’Europa e sembrano avere una squadra letteralmente spaventosa. La possibilità di scegliere tra due opposti di lusso come Atanasijevic e Luburic è davvero unica, la garanzia di due schiacciatori in stato di grazia (Kovacevic e Petric), la solidità del muro offerto da Podrascanin e Lisinac (con Stankovic in panchina) mettono i Campioni d’Europa 2011 in pole position verso un nuovo trionfo ma la semifinale contro la Germania sarà davvero intensa.

I tedeschi sono alla prima semifinale della loro storia, letteralmente trasformati dall’arrivo di coach Andrea Giani (argento due anni fa con la Slovenia) e soprattutto dal rientro in Nazionale dell’oppostone Georg Grozer. Due inserimenti che hanno permesso alla Germania di arrivare a lottare per un traguardo di prestigioso, forte anche dell’apporto dei martelli Kaliberda e Fromm, ma anche delle rivelazioni Andrei e Krick al centro e del buon livello espresso dal palleggiatore Kampa. Si profila una battaglia tutta all’attacco tra due formazioni decisamente offensiva, Serbia leggermente favorita ma dovrà davvero sudarsela.

La Russia, trionfatrice nel 2013, è invece subito alle spalle della Serbia nella corsa verso il titolo. I ragazzi di Shlyapnikov si sono presentati in Polonia a fari spenti ma la loro tradizione è saltata fuori ancora una volta e ha fatto la differenza. Per il momento non hanno perso nemmeno un set, hanno strapazzato la Slovenia per due volte e hanno messo sotto la Bulgaria. Segnali importanti dati a tutti gli avversari, ora non possono proprio più nascondersi. La semifinale contro il Belgio li vede decisamente favoriti, possono contare su uno dei migliori opposti al mondo come Mikhaylov che sta giocando in diagonale con Grankin e non con l’atteso Butko, poi di banda gli arcigni Volkov e Berezhko, il modulo a due liberi, tanta concretezza, pochi errori e molta lucidità.

Il Belgio è invece la grande sorpresa del torneo: dopo aver sconfitto Francia e Italia non vuole più fermarsi. I Red Dragons guidati da coach Heynen stanno facendo la differenza grazie a un ottimo gioco di squadra che punta tanto sulla difesa, sul contrattacco e sul muro, permesso grazie a ottimi giocatori come Van Den Dries, Deroo, Van De Voorde, Verhees. Sono alla prima semifinale della loro storia e a questo punto sognano sempre più in grande. Sfavoriti nelle semifinale contro la Russia ma…




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