Volley femminile, Europei 2017 – Italia, per riscattare le ultime debacle! Il podio manca dal 2009, i trionfi e le medaglie azzurre

L’Italia è pronta per disputare gli Europei 2017 di volley femminile, in programma tra Georgia e Azerbaijan dal 22 settembre al 1° ottobre. La nostra Nazionale è reduce da una bella estate culminata con l’argento al Grand Prix e la qualificazione ai Mondiali 2018. Il gruppo ha convinto e sembra molto unito, motivato e ambizioso per sorprendere tutti e cercare di fare la differenza nonostante le pesanti assenze di Ofelia Malinov e Miriam Sylla. La formazione guidata dal CT Davide Mazzanti punta indubbiamente al podio anche se molto ruoterà attorno all’insidioso quarto di finale che sulla carta dovremmo giocare contro la perdente di Olanda-Serbia (i pronostici possono sempre saltare).

L’intento è quello di riscattare le ultime due deludenti rassegne continentali in cui l’Italia si è sempre fermata ai quarti di finale: nel 2013 la Serbia ci demolì per 3-0 e concludemmo al sesto posto, nel 2015 fu la Russia (poi vincitrice del torneo) a batterci per 3-1 e a relegarci alla settima piazza che ci ha addirittura costrette a passare dalle qualificazioni per essere presenti agli Europei 2017.

Superare lo scoglio dei quarti di finale sarebbe davvero fondamentale perché l’ultima volta che ci riuscimmo risale al 2011: a Monza le azzurre si imposero sull’Olanda per 3-1 ma poi si dovettero accontentare del quarto posto a causa delle sconfitte patite nell’ordine contro la Germania in semifinale e contro la Turchia nel match che assegnava la medaglia di bronzo.

L’ultima volta sul podio risale al 2009 quando le ragazze di Massimo Barbolini si laurearono Campionesse d’Europa (3-0 all’Olanda a Lodz) bissando così il titolo ottenuto nel 2007 in Lussemburgo, sempre con Barbolini in panchina e la scatenata Tai Aguero in campo (3-0 alla Serbia in Finale dopo aver demolito la Russia). Nel palmares dell’Italia anche 2 argenti (finali perse nel 2005 contro la Polonia e nel 2001 contro la Russia) e due bronzi (nel 1999 in casa e nel 1989).