Pallavolo
Volley femminile, Europei 2017 – La Bielorussia ribalta la Croazia nel girone dell’Italia! L’Olanda rimonta il Belgio, Azerbaijan facile
Sono iniziati gli Europei 2017 di volley femminile tra Azerbaijan e Georgia. Nel pomeriggio ha debuttato l’Italia che ha sconfitto agevolmente la Georgia, Russia e Serbia hanno vinto i rispettivi incontri, chiusura di giornata con Olanda e Azerbaijan tra le big impegnate.
BIELORUSSIA vs CROAZIA 3-2 (10-25; 15-25; 25-21; 25-20; 15-9)
Arriva la prima sorpresa degli Europei, tra l’altro nel girone dell’Italia. La Croazia domina letteralmente i primi due set con parziali imbarazzanti e sembra indirizzata verso una vittoria lampo ma all’improvviso le poco accreditate bielorusse cambiano il ritmo, ribaltano la contesa e si impongono al tie-break riscrivendo le gerarchie del girone.
Le azzurre dovranno temere di più le ragazze di coach Khilko rispetto alle slave? Non è bastato l’impiego in contemporanea delle stelle Katarina Barun (26 punti, 4 muri) e Samanta Fabris (24 punti e 3 muri da schiacciatrice) insieme ai 6 muri di Ivana Prokopic perché la Bielorussa è riuscita a scatenarsi con Tatsiana Markevich (15), Aksana Kavalchuk (14), Hanna Kalinouskaya (10) e Anzhelika Barysevich (13).
OLANDA vs BELGIO 3-1 (23-25; 25-12; 25-21; 25-14)
Le vicecampionesse in carica si fanno sorprendere nel primo set ma poi si rialzano prontamente e dominano la contesa confermandosi in testa alla classifica della Pool D insieme alla Serbia. Le ragazze di Morrison riescono ad avere la meglio grazie ai muri e a una maggiore incisività offensiva dovuta soprattutto all’opposto Lonneke Sloetjes (17 punti) e alla schiacciatrice Anne Buijs (12) che dal secondo set ha sostituito Nika Daalderop preferita a Celeste Plak per affiancare Maret Grothues (14 punti). In cabina di regia Laura Dijkema, al centro Yvon Belien (8) e Nicole Koolhaas (4 muri) che a sorpresa ha rimpiazzato Robin De Kruijf. Alle Yellow Tigers non sono bastate le solite Lise Van Hecke (15) e Freya Aelbrecht (4 muri e 4 aces).
AZERBAIJAN vs UNGHERIA 3-0 (25-23; 25-14; 25-16)
Davanti agli oltre 4000 spettatori di Baku, l’Azerbaijan non delude le aspettative e sbriga la pratica magiara scatenandosi a muro e al servizio (11 stampatone e 7 aces di squadra). Prestazione monumentale dell’annunciata Polina Rahimova, opposto che si esalta siglando 23 punti (59% in attacco), da annotare anche gli 11 punti di Natalya Mammadova, bene Olena Hasanova e Kseniya Poznyak (4 e 3 muri rispettivamente). All’Ungheria di Alberto Salomoni non sono bastate Greta Szakmary (15) e Rita Bokorné (11).
POLONIA vs GERMANIA 3-2 (23-25; 25-15; 18-25; 25-23; 15-5)
Colpaccio delle biancorosse che hanno vinto uno scontro diretto fondamentale nella Pool A e ora si candidano come rivale più accredita dell’Azerbaijan mentre le tedesche ora devono ricostruire il loro torneo. Partita ad altalena e altamente equilibrata ma le ragazze di Nawrocki hanno avuto più energie nel tie-break dove sono scappate fin da subito facendo la differenza.
Show personale della scatenata Malwina Smarzek, inattesa opposto che oggi ha scaraventato a terra addirittura 36 punti (4 muri, 43% in attacco), doppia cifra anche per Agnieszka Kakolewska (14, 5 muri). Dall’altra parte della rete non sono bastate l’annunciata Louisa Lippmann (21) e Jennifer Geerties (18), doppia cifra anche per Maren Fromm (11).