Volley femminile, Europei 2017 – La Russia soffre con l’Ucraina: serve il tie-break! Serbia a valanga sulla Rep. Ceca, super Boskovic

Sono iniziati gli Europei 2017 di volley femminile tra Azerbaijan e Georgia. Nel pomeriggio ha debuttato l’Italia che ha sconfitto agevolmente la Georgia, ma sono scese in campo anche Russia e Serbia, tra le favorite per il successo finale.

RUSSIA vs UCRAINA          3-2 (25-18; 20-25; 25-23; 23-25; 15-13)

La Russia ha seriamente tremato e ha rischiato di lasciarci le penne contro la poco accreditata Ucraina. Doveva essere tutto facile per le Campionesse d’Europa in carica che invece sono state mezzo sotto dalle ragazze di Yegiazarov, brave a costringere le avversarie al tie-break davanti ai 4000 spettatori di Baku (Azerbaijan). Nel set-decisivo, però, la formazione di Vladimir Kuziutkin è riuscita a fare la differenza firmando un break fondamentale sul 12-10 e riuscendo poi a conservarlo fino al successo.

Le superfavorite della vigilia sono naturalmente state trascinate da Nataliya Goncharova (20 punti, 35% in attacco) e Tatiana Kosheleva (21, 42% in fase offensiva), decisiva anche la prova della quotata Irina Zariazhko-Koroleva (13 punti, 4 muri), doppia cifra per Mariia Frolova (10) e Irina Fetisova (10 punti, 4 muri) che però dal quarto set è stata sostituita da Ekaterina Efimova, Ekaterina Kosianenko in cabina di regia ed Ekaterina Tretyakova il libero. All’Ucraina non sono bastati i 27 punti di Anastasiia Chernukha e i 23 punti di Nadiia Kodola.

La Turchia di coach Guidetti debutterà domani contro la Bulgaria ma c’è la sensazione che il girone possa assumere delle pieghe imprevedibili alla vigilia.

SERBIA vs REPUBBLICA CECA        3-0 (25-22; 25-16; 25-23)

A Ganja (Azerbaijan) le vicecampionesse olimpiche hanno vinto nettamente all’esordio contro le ostiche ceche, mai dome e capaci di dare battaglia nel primo e nel terzo set (sciupato un bel vantaggio sul 16-11).

Le ragazze di coach Terzic, prive della palleggiatrice titolare Antonijevic, hanno fatto la differenza grazie ovviamente alla scatenata Tijana Boskovic, opposto di razza che oggi ha messo a segno 22 punti con il 65% in attacco. Doppia cifra per Stefana Veljkovic (13), riposo totale per le altre big Milena Rasic e Bojana Milenkovic, in campo anche il martello Brankica Mihajlovic (7, ma solo 22% in attacco). Alla Repubblica Ceca non è bastata Aneta Havlickova (14), Helena Havelkova è subentrata solo nel terzo set ma ha faticato a decollare.

Il girone di Ganja, che si incrocerà con quello dell’Italia, si completerà più tardi con l’attesa sfida tra Olanda e Belgio.

(foto CEV)