Volley femminile, Europei 2017 – La Turchia per far saltare il banco, Gianni Guidetti sogna l’impresa. Ozsoy e compagne ai raggi X

La Turchia riparte da Giovanni Guidetti e si affida a lui per brillare agli Europei 2017 di volley maschile in programma da domani tra Azerbaijan e Georgia. Il percorso con la Nazionale per il tecnico è iniziato con un 11° posto al World Grand Prix, in cui però mancavano tante protagoniste in squadra.

Guidetti allena dal 2011 il VakifBank Istanbul, conosce bene l’ambiente e le giocatrici turche e da quest’anno proverà a condurle a un buon piazzamento, considerando anche che la Turchia è reduce dal quarto posto ottenuto nell’ultima edizione degli Europei, nel 2015. L’allenatore italiano, invece, ha raccolto 3 argenti consecutivi agli Europei: i primi due con la Germania, l’ultimo con l’Olanda, che ha saputo portare fino al quarto posto alle Olimpiadi.

La Turchia può essere considerata un’incognita, è dotata di giocatrici di grande valore, ma dovrà fare i conti anche con qualche assenza importante come quella dell’opposto Neslihan Demir, portabandiera alle Olimpiadi di Londra 2012, che a causa di un infortunio alla spalla non potrà essere con le sue compagne. Al suo posto giocherà Polen Uslupehlivan, che ha già vinto con la Nazionale la medaglia di bronzo agli Europei nel 2011 e al World Grand Prix nel 2012.

Grande affidamento dovranno fare su Neriman Oszoy, volto noto del campionato italiano, che ha giocato a Conegliano tre anni fa e quest’anno sarà per il secondo anno di fila una schiacciatrice di Modena.
Guidetti tornerà anche a guidare la moglie, Bahar Toksoy, come era stato negli anni 2011-2015 nel club del VakifBank. La centrale, tornata all’inizio dell’anno dopo un periodo di maternità, è un altro elemento fondamentale per la squadra, grazie ai suoi muri e al suo insidioso servizio che può fare male alla ricezione avversaria.
Nel team turco ci sarà anche un’altra coppia, dal momento che quest’estate la schiacciatrice Gözde Kırdar ha sposato il preparatore atletico Alessandro Bracceschi.

La regista Naz Aydemir è stata premiata quest’anno come miglior palleggiatrice durante la Champions League che ha vinto con il VakifBank, a dimostrazione del suo ottimo stato di forma, la centrale Eda Erdem, che invece milita nel Fenerbahce, ha vinto il premio di miglior centrale durante la Champions League l’anno scorso, la giovane schiacciatrice Hande Baladin, 20 anni, è stata MVP ai Mondiali Under 23 quest’anno.

Guidetti potrebbe compiere l’ennesimo miracolo sportivo, ma non sarà così facile viste le difficoltà dimostrate dalla squadra nelle ultime uscite e viste le defezioni, restano però giocatrici di esperienza e sempre in grado di creare difficoltà agli avversari. Non sarà facile mettere insieme una formazione in grado di puntare subito al podio, ma le carte che questa squadra può giocarsi sono diverse. Guidetti in questo periodo iniziale avrà sicuramente trovato il modo di unire le ragazze e saprà farne emergere tutte le qualità.

La Turchia è stata inserita nel girone C, dove troverà anche Bulgaria, Ucraina e Russia e proprio con quest’ultima farà la sua partita di esordio sabato 23. Un inizio in salita, che può far capire fin da subito fin dove questa squadra può spingersi.

Foto: FIVB

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