Volley femminile, Europei 2017 – Le outsider: l’Azerbaijan dell’indemoniata Rahimova, Germania e Belgio ci provano. Polonia e Bulgaria più indietro

Russia, Serbia, Olanda, Italia e Turchia sembrano essere le grandi favorite agli Europei 2017 di volley femminile, in programma tra Azerbaijan e Georgia dal 22 settembre al 1° ottobre. Il lotto delle pretendenti al titolo e alle medaglie, però, è un po’ più ampio e devono essere prese in considerazione delle formazioni che potrebbero davvero far saltare il banco.

L’Azerbaijan padrone di casa è una formazione in grado di poter sorprendere non solo perché avrà il sostegno del proprio pubblico di Baku ma perché potrà contare sull’apporto di Polina Rahimova, un opposto micidiale capace di segnare vagonate di punti (detiene anche il record del mondo di marcature in una singola partita): con lei e Mammadova, altra bomber di razza, le azere possono sognare contando anche su un girone alla portata (con Germania, Polonia e Ungheria) e su un eventuale quarto di finale alla portata contro la Turchia.

La Germania difficilmente potrà puntare in alto ma deve essere sempre presa con le pinze. La squadra è ben diversa da quella di coach Guidetti che perse le Finali degli Europei 2011 e 2013 ma Brinker e compagni hanno delle ottime qualità. Molto si deciderà nella sfida contro l’Azerbaijan che definirà anche l’avversaria nei quarti di finale: tra Russia e Turchia cambierebbe molto.

La Bulgaria dell’opposto Elitsa Vasileva e delle Dimitrova può comunque dire la sua anche se difficilmente andrà oltre i quarti di finale, proprio come la Polonia di Wolosz che rischia di finire tra le grinfie di Russia e Turchia già ai playoff a meno che non battano Germania e Azerbaijan nel girone. Da non sottovalutare nemmeno il Belgio della scatenata Van Hecke e dei muri di Aelbrecht anche se il girone con Olanda e Serbia sembra davvero proibitivo come lo sarà per l’ambiziosa Repubblica Ceca di Havelkova e Havlickova.