Volley femminile, Europei 2017 – L’Italia sfida l’Olanda: le oranjes ai raggi X. Corazzata micidiale ricca di stelle

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L’Olanda è l’avversario dell’Italia nei quarti di finale degli Europei 2017 di volley femminile. Oggi pomeriggio (ore 16.00) le azzurre se la dovranno vedere contro la corazzata oranje che non sconfiggiamo da addirittura sei anni, proprio dal 28 settembre 2011, sempre ai quarti di finale degli Europei. Conosciamo più da vicino le ragazze di coach Morrison, succeduto a Gianni Guidetti che nelle ultime stagioni aveva condotto la squadra alla Finale degli Europei 2015 e alle semifinali delle Olimpiadi di Rio 2016.

La stella è indubbiamente l’opposto Lonneke Sloetjes, bomber del VakifBank Instabul proprio di Guidetti e vincitore della Champions League. Le sue bordate possono davvero male, anche perché si intende a meraviglia con la palleggiatrice Laura Dijkema, capace quest’anno di vincere lo scudetto a Novara. Il suo gioco è molto rapido e fluido ma ha bisogno di una difesa importante per dare il meglio di sè: proprio per questo motivo le schiacciatrici Anne Buijs e Balkestein-Grothues rivestono un ruolo molto importante nello scacchiere. Fanno molta paura anche le centrali Yvon Belien (a Modena l’ultima stagione) e Robin De Kruijf (a Conegliano, ma oggi potrebbe essere out a causa di problemi fisici), davvero scatenate a muro. Il libero Knip è discreto ma è solita esaltarsi. Attenzione anche a Celeste Plak, scudettata a Novara, che potrebbe subentrare.

Il punto di forza dell’Olanda è indubbiamente la difesa: gli scambi possono allungarsi di molto e alla lunga riescono spesso ad avere la meglio. Bisognerà battere bene per metterle in crisi ma anche il loro servizio può complicare il nostro gioco. Bisognerà murare Sloetjes: contenere l’opposto è imprescindibile per sperare di vincere. Sono molto continue, brave in fase di cambio palla e break point, sanno sfruttare tutti i fondamentali e riescono a spazientire le avversarie.

Le vicecampionesse in carica (due anni fa persero contro la Russia) non hanno brillato durante il girone eliminatorio (sconfitta contro la Serbia, poi successi un po’ sofferti con Belgio e Repubblica) prima di dominare la Croazia nel playoff. L’Italia si presenta con 3 giorni di riposo alle spalle, le nostre avversarie hanno invece giocato martedì e questo potrebbe essere un punto in nostro favore.

Per batterle bisogna impostare il ritmo e cercare di giocare d’anticipo: aspettare i loro colpi potrebbe essere un suicidio.

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