Volley, Grand Champions Cup 2017 – Che parata di stelle! Bruninho, Lucarelli, Russell, Grebennikov, gli azzurri ma manca Ngapeth

La Grand Champions Cup 2017 di volley maschile, in programma in Giappone dal 12 al 17 settembre, vedrà la presenza di alcune delle migliori Nazionali al Mondo.

Lo spettacolo è assicurato già solo guardando i roster delle 6 squadre partecipanti, che chiuderanno così la stagione. Conosciamo meglio le stelle della manifestazione.

BRUNO REZENDE MOSSA – E’ uno dei palleggiatori più forti in circolazione ormai da tempo e quest’anno tornerà a giocare a Modena dopo l’anno in Brasile, al Sesi. E’ il punto di riferimento della sua Nazionale, fenomeno assoluto, dotato di colpi geniali e capace di variare molto il gioco. Quando è ispirato, i suoi compagni sono inarrestabili. Nel suo palmares c’è tutto quello che un giocatore potrebbe desiderare: oro Olimpico, Mondiale, diversi primi posti nella World League, in Coppa del Mondo e alla Grand Champions Cup, che vince da due edizioni consecutive.  

WALLACE – Una delle bocche da fuoco della Nazionale brasiliana, opposto difficilmente contenibile, la potenza è una delle sue principali qualità. Il suo stato di forma è dimostrato anche dai premi individuali vinti, miglior opposto sia alle Olimpiadi di Rio 2016, sia alla World League 2017 quest’estate.

LUCAS SAATKAMP – Centrale ex Modena, dove ha giocato con l’amico Bruno, che ritroverà in questa occasione. L’intesa tra i due è uno dei punti di forza della squadra, che permette di costruire azioni apparentemente elementari, rese efficaci grazie ai perfetti tempi di gioco e alla loro imprevedibilità. Reduce dall’oro alle Olimpiadi di Rio, è abituato a vincere e a essere determinante nelle partite che contano.

RICARDO LUCARELLI – Schiacciatore rivelazione della nazionale brasiliana, oggi ha 25 anni ed è titolare inamovibile. Raggiunge grandi altezze in attacco e in questa stagione ha già vinto il premio come miglior schiacciatore della World League.

SIMONE GIANNELLI – Il giovane più talentuoso della nazionale italiana, in pochi anni si è ritagliato uno spazio che gli ha permesso ormai di essere il pilastro della nostra squadra. Ha buona personalità che gli consente spesso anche di inventarsi giocate individuali, dovrà smistare al meglio il gioco per permettere ai suoi attaccanti di avere buon rendimento.

KEVIN LE ROUX – Il centrale francese da quest’anno giocherà nella Dinamo Mosca. Miglior centrale alla World League 2017, è sempre un avversario molto temibile soprattutto a muro grazie ai suoi centimetri.

JENIA GREBENNIKOV – Libero della Lube, oggi è considerato a ragione il più forte del mondo nel suo ruolo. Dà molta sicurezza al reparto e si fa trovare pronto in ogni situazione, permettendo ai suoi compagni di ricostruire le azioni di gioco.

AARON RUSSELL – Dopo l’assenza dalla World League tornerà con la Nazionale a stelle e strisce anche lo schiacciatore della Sir Safety Perugia. Miglior schiacciatore ai Giochi di Rio, quando è in condizione fa registrare percentuali in attacco davvero notevoli.

MICAH CHRISTENSON – Il palleggiatore degli USA, dal 2015 è anche regista della Lube, che ha trascinato alla vittoria di scudetto e Coppa Italia nella scorsa stagione, grazie ad un gioco di qualità.

MAX HOLT – Dopo le esperienze a Verona e Piacenza, dall’anno scorso il centrale americano gioca a Modena, che ha rinforzato grazie alle sue ottime capacità in tutti i fondamentali: a muro, in attacco e al servizio. Alle Olimpiadi di Rio 2016 era nella squadra che ha vinto la medaglia di bronzo.

Una menzione speciale meritano alcuni giocatori dell’Iran, squadra sempre pericolosa e con uomini di qualità come il capitano Saeid Marouf e il centrale Mohammad Mousavi, dotati anche di grande agonismo. E chissà se il Giappone, davanti al pubblico di casa, non si esalterà, regalando qualche sorpresa…

Grande assente sarà invece Earvin Ngapeth: lo schiacciatore francese, non in perfette condizioni fisiche e già tornato in Italia dopo gli Europei, dove si prepara all’inizio della SuperLega con la sua Modena. Potrebbe essere un forfait non da poco visto il suo valore tecnico, la sua personalità da campione e la capacità di risollevare le sorti della squadra nei momenti difficili.

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Foto FIVB