Volley, Grand Champions Cup 2017: Italia-Giappone 3-1, le pagelle. Vettori scatenato, Piano granitico, Lanza e Antonov presenti

L’Italia ha sconfitto il Giappone nella terza giornata della Grand Champions Cup 2017 di volley maschile ed è pienamente in corsa per il podio e il successo finale nella competizione. Di seguito le pagelle degli azzurri di coach Chicco Blengini

LUCA VETTORI: 8. Come contro il Brasile, si carica il peso dell’Italia sulle spalle e riesce a realizzare punti con grande continuità, svolgendo nel miglior modo possibile il suo ruolo di opposto. Decisivo per creare il break nel terzo e nel quarto set, risponde sempre presente e chiude con 22 punti a referto.

MATTEO PIANO: 7,5. Partita di grande sostanza per il centrale che contribuisce con i suoi muri alla rimonta nel primo set. Si fa apprezzare con i suoi primi tempi che mettono in difficoltà gli avversari, chiude anche in doppia cifra (12 punti e 4 stampatone).

FILIPPO LANZA e OLEG ANTONOV: 6/7. Le percentuali in attacco non sono eccezionali (tra il 30% e il 40% per entrambi) ma questo per merito di una super difesa nipponica che prendeva praticamente di tutto. La loro potenza non è mai mancata, hanno attaccato in tutti i modi utilizzando il mani fuori oppure picchiando violentemente da ogni zona del campo. Chiudono rispettivamente con 14 (3 muri) e 13 punti.

SIMONE GIANNELLI: 6,5. Il nostro palleggiatore non deve particolarmente strafare, è bravo a sfruttare al meglio la verve di Vettori e a far giocare molto i due martelli, senza dimenticarsi dei centrali. Commette qualche sbavatura ma la prestazione è sufficiente.

DANIELE MAZZONE: 6,5. Il centrale gioca un incontro positivo, è bravo a chiudere svariati primi tempi e anche a muro non si fa mai desiderare.

FABIO BALASO e MASSIMO COLACI: 6. Il Giappone punta tanto sull’intensità, sul cuore e sulla difesa, gli attacchi sono spesso precisi ed è difficile inventarsi dei miracoli, ma l’apporto dei due liberi nelle fasi di gioco è sempre stato prezioso.

LUCA SPIRITO: S.V. Entra soltanto per i turni in battuta nel finale di secondo e quarto set.

Non entrati: LUIGI RANDAZZO, SIMONE BUTI, IACOPO BOTTO, GIULIO SABBI, FABIO RICCI.

(foto FIVB)