Vuelta a España 2017: Chris Froome vicinissimo alla vittoria. Team Sky inattaccabile e martedì c’è la cronometro…

Il più sembra essere fatto. Mancano ancora sei giorni, il durissimo e attesissimo arrivo all’Angliru e ancora tanti, tanti chilometri in salita e in discesa, ma la pratica sembra essere addirittura chiusa. Chi può togliere la Vuelta a España 2017 dalle mani del padrone in maglia rossa Chris Froome?

Il keniano bianco è vicinissimo alla vittoria finale. Giorno dopo giorno, nonostante una condizione che non è monstre come quella dimostrata nella prima settimana della corsa a tappe spagnola dove ha attaccato in ogni modo i propri rivali, si sta avvicinando ad un trionfo che entrerà sicuramente nella storia del ciclismo (fino ad oggi solamente Jacques Anquetil e Bernard Hinault erano riusciti a fare doppietta Tour+Vuelta). Una difesa estrema quando gli avversari (solo Nibali e Contador) hanno provato ad attaccarlo. Che sia da solo o con la propria squadra, Froome al momento si è dimostrato inattaccabile. Infatti anche il Team Sky, nonostante sia presente in Spagna con una formazione non del tutto al top, è riuscita a bloccare sul nascere tutte le intenzioni belliche dei pretendenti alla vittoria.

La cronometro completamente pianeggiante di 40 chilometri che porterà a Logroño è stata annunciata sin dalla vigilia come il punto di svolta della corsa: aggiungere 2′ di ritardo ad un gap già ampio significherà praticamente lottare per il secondo posto. L’obiettivo è ovviamente quello di provare a ribaltare il pronostico: ci riusciranno Vincenzo Nibali e company?

© Unipublic/Photogomez Sport