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Ciclismo

Vuelta a España 2017, cosa ci aspetta nell’ultima settimana? Una crono piatta, salite al 26% e l’Angliru…Può succedere di tutto

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Cinque tappe e la passerella finale: tanto divide i corridori dalla conclusione della Vuelta a España 2017, terzo e ultimo grande giro della stagione. Chris Froome, leader in classifica generale, è il grande favorito per portare a casa la maglia rossa, ma di terreno per attaccare, da qui a Madrid, ce n’è ancora molto. Andiamo a scoprirlo.

Domani, dopo il giorno di riposo, si ripartirà con una cronometro individuale di 40 chilometri, che dovrebbe favorire (e non poco) il britannico. In linea teorica dovrebbe aumentare il suo gap su tutti i favoriti, con lunghi rettilinei che potrebbero esaltarne le doti. Si torna a salire già da mercoledì con una diciassettesima tappa molto impegnativa: nel finale due Gpm, uno di prima categoria e uno especial, in rapida successione: l’ultimo a Los Machucos ha pendenze costantemente sopra il 10%, con punte del 26% nella prima parte e un fondo stradale molto sconnesso.

Per fortuna dei corridori il giorno seguente si torna a rifiatare leggermente, anche se l’arrivo, al termine di una frazione mossa ma non durissima, presenta 2 chilometri quasi al 10% in concomitanza del traguardo che potrebbero creare qualche frazionamento in gruppo e distacchi nell’ordine dei 5-10 secondi anche tra i big. La diciannovesima tappa presenta quattro Gpm, ma il più difficile sarà ad inizio corsa: l’ultimo, di terza categoria (4 chilometri al 7%) si conclude a 15 chilometri dal traguardo, 10 dei quali in discesa ma piuttosto pedalabili.

Decisiva e senza alcuna possibilità di appello la ventesima tappa: Alto de la Cobertoria (8 chilometri all’8,6%), Alto del Cordal (5,7 chilometri all’8,6%) e il mostro, l’Alto de L’Angliru, 12,5 chilometri al 10%. la seconda parte è impressionante: il chilometro più facile ha una media dell’11%, la massima arriva al 23. Dopo una frazione così impegnativa, potrebbe davvero sconvolgere la classifica, anche in maniera inaspettata per incoronare il vincitore della Vuelta a España 2017.

 




Twitter: @Santo_Gianluca

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Foto: Valerio Origo

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