Vuelta a España 2017: le pagelle della sedicesima tappa. Froome non sbaglia, Kelderman e Nibali eccellenti

Sedicesima tappa che doveva essere decisiva ed in parte lo è stata: alla  Vuelta a España 2017 si è disputata la cronometro di 40 chilometri con arrivo a Logrono, dominata da Chris Froome in maglia rossa con Wilco Kelderman e Vincenzo Nibali molto vicini. Andiamo a rivivere la gara odierna con le pagelle dei protagonisti.

Chris Froome, voto 9: semplicemente perfetto. Parte piano, poi si accende alla distanza e non ce n’è per nessuno. Non fa il vuoto come previsto, ma tiene a distanza di sicurezza tutti gli avversari chiudendo praticamente la corsa per la maglia rossa. Altro successo di tappa: il Team Sky può esultare ancora.

Wilco Kelderman, voto 8,5: l’olandese della Sunweb vola a cronometro! Un nuovo Dumoulin? A vedere le prestazioni degli ultimi giorni sembra davvero così. E’ secondo soltanto a Froome e in salita non sta sbagliando un colpo: è il maggiore indiziato per il terzo posto finale e non vuole fermarsi.

Vincenzo Nibali, voto 8: Paolo Slongo l’aveva detto, i pronostici della vigilia sono stati sovvertiti. Meno di un minuto perso dal capitano della Bahrain-Merida che disputa una delle migliori cronometro della carriera e resta addirittura in corsa per il successo finale. La condizione è eccellente: può attaccare già da domani in salita.

Alberto Contador, voto 7,5: da tanto non vedevamo un Pistolero così ispirato nelle prove contro il tempo. Nell’ultima cronometro della carriera lo spagnolo si difende benissimo, partendo a fionda e calando leggermente sul finale. E’ ancora vicino ai primissimi: può far divertire il pubblico di casa nell’ultima settimana.

Ilnur Zakarin, voto 7,5: fa il suo, era uno degli uomini più attesi tra quelli di classifica in questa cronometro e non delude le aspettative. Il campione russo della Katusha-Alpecin perde però da tutti i rivali diretti: tralasciando un Froome super, anche Kelderman e Nibali disputano la cronometro perfetta. Il podio comunque non è lontano.

Fabio Aru, voto 5: grandi limiti sempre avuti nelle prove contro il tempo, che si evidenziano ancor di più quando non c’è uno stato di forma ottimale. 3′ dal vincitore, settimo al momento in classifica generale.

Esteban Chaves, voto 4: cronometro da dimenticare, 4 come i minuti persi in 40 chilometri. Il colombiano è praticamente saltato dopo una prima settimana eccellente. Rischia di uscire dalla top-10.

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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: Valerio Origo