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Ciclismo

Vuelta a España 2017, Miguel Angel Lopez fenomeno vero. La Colombia ha già il nuovo Nairo Quintana

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In questa Vuelta a España si è consacrato finalmente il talento di Miguel Angel Lopez. Oggi lo scalatore colombiano ha infatti dato una prova delle sue immense qualità, andando a staccare tutti i migliori sulla lunghissima salita finale di Sierra Nevada, precedendo di oltre 40” il gruppo dei migliori.

Un risultato che arriva quattro giorni dopo il successo al Observatorio Astronómico de Calar Alto, in cui aveva già dimostrato il grandissimo stato di forma di cui gode in questa edizione. Ciò che caratterizza entrambe queste azioni è l’incredibile ritmo assunto in salita. Infatti il colombiano ha progressivamente aumentato l’andatura, diventando irraggiungibile per tutti.

Queste due vittorie sono le prime in un grande giro per questo 23enne, ma non certo casuali. Infatti Lopez sembra aver completato il suo complesso di crescita, iniziato nel 2014 quando si fece notare conquistando la più importante corsa U23, il Tour de l’Avenir. L’Astana comprese subito il suo talento e nella stagione successiva gli fece firmare il primo contratto da professionista. Nella scorsa stagione sono arrivati i successi al Giro di Svizzera e alla Milano-Torino, mentre quest’anno, dopo un inizio complicato, ha centrato altri due vittorie di tappa al Giro d’Austria e alla Vuelta a Burgos.

Come è evidente da questo breve resoconto, Lopez aveva già ampliamente dimostrato di possedere un grande talento ed era solo questione di tempo prima che arrivasse l’acuto. Stiamo quindi parlando di un corridore molto giovane, che è solo all’inizio di una carriera che si preannuncia ricca di grandi successi.

In prospettiva possiamo dire con certezza che Lopez diventerà uno dei favoriti per la vittoria di un grande giro nei prossimi anni e questo può solo fare felice i tifosi colombiani. Infatti sembrano già avere trovato l’erede di Nairo Quintana. I due hanno caratteristiche molti simili, sono entrambi ottimi scalatori e fanno della resistenza in altura una delle chiavi per il successo. Oltre a ciò, li accumuna anche la prima parte di carriera, infatti entrambi hanno conquistato il Tour de l’Avenir a 20 anni e questa corsa gli ha lanciati nel grande ciclismo. La Colombia si conferma quindi un’incredibile fucina di talenti e con Lopez il futuro è già assicurato.




alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Twitter

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