Vuelta a España 2017: Vincenzo Nibali, serve l’impresa della carriera! Angliru ultimo teatro della grande sfida a Froome

L’ultima sfida, uno scoglio conclusivo davvero durissimo. Vincenzo Nibali va a caccia dell’impresa più bella ed importante di tutta la carriera. Se è vero che lo Squalo dello Stretto è riuscito già a trionfare in tutti e tre i grandi giri, con i successi al Giro d’Italia (soprattutto quello del 2016, in rimonta) e Tour de France che rimarranno scolpiti sicuramente nella storia del ciclismo italiano, quello che potrebbe arrivare alla Vuelta a España 2017 potrebbe davvero essere la ciliegina sulla torta.

A dar infatti maggior rilevanza all’impresa alla quale va a caccia Nibali c’è infatti il valore degli avversari e un percorso davvero estenuante. Battere Chris Froome, soprattutto nel modo in cui arriverebbe la sconfitta (con una rimonta clamorosa messa a segno dal siciliano, visto che il corridore del Team Sky è in testa alla classifica praticamente dalla prima settimana) sarebbe davvero il sogno di tutti i tifosi del capitano della Bahrain-Merida. Tutto ciò, almeno al momento, appare però ancora impossibile.

Domani, nell’ultima frazione, quella più dura ed intensa della corsa a tappe spagnola, serviranno testa, cuore e gambe, oltre che un po’ di fortuna. Con un Froome al top della condizione recuperare 1’37” alla maglia rossa sarebbe qualcosa che va oltre il pensabile. Se il keniano bianco dovesse però mostrare qualche segno di cedimento, come quelli visti due giorni fa a Los Machucos, allora tutto ciò apparirebbe più realistico. Fondamentale isolare il corridore della Sky, per metterlo in difficoltà soprattutto a livello psicologico, per poi dare il tutto per tutto sulle pendenze dell’Angliru, che lasceranno in tanti senza fiato.

Foto: Pier Colombo