Baseball

Baseball, MLB 2017: emozioni continue, New York sorpassa Houston!

Pubblicato

il

Alla fine, dopo 3 ore e 18 minuti di gioco, i quasi 50mila tifosi dello Yankees Stadium cantavano tutti assieme “New York, New York”. Il giusto epilogo di questa ennesima impresa dei “Bronx Bombers” che con la vittoria per 5-0 in gara-5, la terza consecutiva, ribalta le sorti delle American League Championship Series portandosi sul 3-2.

A far vacillare le certezze di Dallas Keucher, lanciatore partente degli Astros che non subiva punti dagli Yankees da 14 inning consecutivi in gare di post-season (6.0 delle Wild Card del 2015, i 7.0 di gara1 di queste ALCS, ed il primo di questa partita), ci ha pensato Castro al secondo inning, autore della prima valida del match, un doppio, che seguiva ben 4 eliminazioni al piatto consecutive ed un rimbalzante facilmente tramutata in out. Il successivo singolo di Greg Bird ha portato per la prima volta gli Yankees a punto con Keucher sul monte di lancio in gare di post-season.

Il match è proseguito con Masahiro Tanaka, soprannominato “Masa-zero” dopo che in 7.0 inning lanciati ha lasciato a secco le mazze avversarie (solo 3 valide concesse con 8 strike-out all’attivo), a controllare l’attacco di Houston e con gli Yankees a produrre punti. Al terzo inning il singolo di Headley seguito dal doppio di Aaron Judge raddoppia i punti dei padroni di casa, mentre al quinto turno offensivo le valide di Gary Sanchez e Didi Gregorius portano a casa rispettivamente Headley (che aveva realizzato un singolo), e Judge (base per ball), portando il parziale sul 4-0. La partita di Keucher finisce qui, mentre per i fan degli “Yanks” c’è ancora tempo per godersi il fuoricampo di Gary Sanchez sul rilievo Bread Peacock, che sigilla il 5-0.

A questo punto gli Yankees, che con la partita odierna realizzano il loro 31esimo “shutout” in gare di post-season (record assoluto), sono a una vittoria dal vincere il loro 41esimo “pennant” di American League, il primo dal 2009. Per Houston, che invece subisce la prima partita senza realizzare puntI in gare di play-off dalla gara4 delle World Series del 2005 (contro i White Sox), adesso si tratta di ricompattare i pezzi. A.J. Hinch si trova a dover gestire un attacco che ha completamente smarrito la produzione offensiva. Il duo Altruve-Correa nelle ultime tre gare, quelle disputate a NY è andato 2-su-22 al piatto e la media battuta del lineup è .147.

Gli Astros tornano al Minute Maid Park, che avevano lasciato sul 2-0 nella serie, con la consapevolezza di non dover sbagliare più nulla. Sul monte di lancio partirà Justin Verlander, autore di uno splendido “complete game” in gara2 (5 valide ed 1 base per ball per un solo punto subito con 13 eliminazioni al piatto). Il 31enne ex Tigers in queste post-season è 3-0 con una media ERA di 2.04 e 16 strike-out in inning lanciati. Come in gara2 per gli Yankees partirà Luis Severino che nei 4.0 inning lanciati lo scorso ottobre aveva raccolto 2 valide e altrettante basi per ball con 1 punto al passivo e nessuno strike-out. Nelle sue prime tre partite di post-season giocate, tutte in questa stagione, ha prodotto una media ERA di 5.56 e 9 strike-out in 11.1 inning (1-0 il record). In caso di vittoria in gara6, questi Yankees diverrebbero il quinto roster a vincere quattro partite consecutive in serie di post-season al meglio delle 7 gare dopo aver perso le prime due. Prima di loro gli Yankees del 1978 e 1996, i Dodgers del 1981 ed i Cardinals del 1985. Nelle LCS le squadre che recuperano la serie portandola sul 2-2 e poi la ribaltano a loro vantaggio sul 3-2 hanno poi vinto il “pennant” 13 volte su 16.

di Andrea Tolla (www.baseball.it)

CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO SU WWW.BASEBALL.IT

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version