Baseball

Baseball, World Series 2017: i Houston Astros espugnano Los Angeles e riportano la serie in parità. I Dodgers si arrendono dopo 11 inning!

Pubblicato

il

Una gara incredibile regala agli Astros la prima vittoria (7-6) nella storia della franchigia in gare di World Series. E mentre in gara-1 sugli allori erano finite le difese, stavolta sono stati gli attacchi a regalare emozioni. Con 8 fuoricampo battuti in una singola partita, di cui 5 realizzati agli extra-inning, viene frantumato qualunque record relativo agli “homerun”, sia regular season che post-season.

Per infliggere la prima sconfitta in California di queste post-season ai Dodgers, Houston deve faticare per 11 riprese in una partita dove 9 dei complessivi 13 punti sono stati realizzati a partire dall’ottavo inning, e 7 di questi sono stati fatti tra la decima e la 13esima ripresa. Il primo punto lo realizza al terzo inning Alex Bregman, che con un singolo sul partente Rich Hill porta a casa Reddick. I fuoricampo, entrambi su Justin Verlander, di Joc Pederson al quinto (“solo shot”), e di Corey Seager al sesto, che porta a casa anche Taylor mandato in base per ball, ribaltano la situazione e fanno sognare gli oltre 54mila presenti. Seager con i suoi 23 anni e 182 giorni diventa il più giovane giocatore dei Dodgers a battere un fuoricampo in gare di World Series dai tempi di Pete Reiser (22 anni e 202 giorni), il 5 ottobre del 1941 (gara4 tra Brooklyn e New York Yankees).

Tra l’ottavo ed il nono inning il closer di LA Kenley Jansen fallisce la salvezza e subisce prima il singolo di Correa che riporta a casa Bregman (autore di un doppio), e poi il fuoricampo di Marwin Gonzalez che pareggia i conti. Quest’ultimo homerun è il primo fuoricampo che pareggia una gara di World Series al nono inning dopo quello di Dwight Evans per i Red Sox il 14 ottobre 1975 (gara3 contro Cincinnati). La decima ripresa si apre con Josh Fields che rileva Jansen e subisce subito un “back-to-back home run” con Jose Altruve e Carlos Correa che sbattono fuori la palla dal diamante per il parziale 3-5. Il doppio di Gurriel determina la fine della gara di Fields, rilevato da Tony Cingrani che, in situazione di un out, concede la base intenzionale a Gonzalez per poi innescare il doppio gioco sulla rimbalzante battuta da Reddick (Cigarini-Seager-Forsythe). Los Angeles è chiamata all’impresa, e Yasiel Puig apre le danze con un fuoricampo su Ken Giles che poi elimina al piatto i successivi due battitori. Ad un out dal chiudere il match Giles perde il controllo dei suoi lanci. Base per ball concessa a Forsythe, lancio pazzo che fa arrivare il corridore in seconda base, e singolo di Enrique Hernandez per il momentaneo pareggio. Giles viene rilevato da Chris Devenski che chiude la ripresa.

In quello che sarà l’ultimo inning gli Astros realizzano un singolo di Maybin ed un fuoricampo di George Springer su Brandon McCarthy che aveva appena rilevato Cingrani. Ancora avanti di due punti (7-5), Houston continua ad affidarsi a Devenski che dopo i primi due out subisce il fuoricampo di Charlie Culberson prima di eliminare al piatto Yasiel Puig e chiudere, dopo 4 ore e 19 minuti, la partita. Resta dunque ancora a zero la casella delle vittorie di Justin Verlander in gare di World Series. Il 34enne si becca una “no decision” chiudendo il match con 2 valide (entrambe fuoricampo) e altrettante basi per ball che fruttano agli avversari 3 punti con 5 eliminazioni al piatto. “No decision” anche per il partente dei Dodgers Rich Hill che in 4 inning concede 3 valide ed altrettanti basi per ball che valgono 1 punto realizzato dagli Astros con 7 strike-out.

Prima dell’inizio della gara Jose Altruve è stato insignito dell’Hank Aaron Award per la American League. Presente anche l’esterno dei Marlins Giancarlo Stanton, vincitore del premio per la National League. Tornando alla serie, nelle precedenti 58 occasioni che una squadra ha pareggiato gara2, 30 volte ha poi vinto il titolo (51.7%).

Adesso le World Series si trasferiscono a Houston dove gli Astros sono 6-0 in queste post-season. In gara3 sarà Lance McCullers Jr. il partente, per la seconda volta in questi play-off dopo lo gara4 delle American League Championship Series allo Yankee Stadium. In quell’occasione McCullers Jr. arrivò al settimo inning senza concedere nulla prima di essere colpito dal fuoricampo di Judge che aprì la rimonta di New York. L’ultima apparizione sul monte invece l’ha vissuta come rilievo di Morton in gara7 delle ALCS dove in 4 inning ha concesso appena 1 valida ed una base per ball con 6 eliminazioni al piatto conquistando la salvezza che ha spalancato le porte delle WS agli Astros. Complessivamente in queste post-season è stato utilizzato in 3 partite dove, in 13.0 inning lanciati ha messo insieme 2.08 di media PGL e 13 strike-out. Per i Dodgers toccherà invece a Yu Darvish, 2 vittorie in altrettante partenze in gare di play-off in questa stagione. In 11.1 inning lanciati ha una media PGL di 1.59 e 14 strike-out all’attivo.

di Andrea Tolla (www.baseball.it)

CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO SU BASEBALL.IT

 





 

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL BASEBALL

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Twitter MLB

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version