Basket femminile, Serie A1 2017-2018: le migliori italiane della 4a giornata. Martina Bestagno devastante. Conferme per le giovani Olbis Andrè e Jasmine Keys

La classifica della 4a giornata della Serie A di basket femminile 2017-2018 vede ancora l’Umana Reyer Venezia in testa, prima e imbattuta dopo aver vinto anche contro Broni. Al suo inseguimento la coppia composta da Schio e Lucca, che hanno battuta rispettivamente Torino e Vigarano. Dietro, invece, passi avanti per Ragusa e San Martino, mentre è ancora a quota zero Battipaglia. Andiamo ad analizzare le migliori italiane della 4a giornata.

Martina Bestagno: nella vittoria di Venezia per 68-52 su Broni c’è il suo marchio. In una giornata in cui il capitano della Reyer Debora Carangelo è un po’ in ombra (4 punti), ci ha pensato lei a trascinare le compagne: 18 punti realizzati in 25 minuti di impiego con un notevole 7/10 da due. Non solo, la sanremese ha aggiunto anche 9 rimbalzi per una valutazione complessiva di 28: un vero dominio del pitturato.

Olbis Futo Andrè: a proposito di centri, altra grande prestazione per il giovanissimo pivot di Battipaglia. Anche ieri la 19enne ha convinto, portando a casa una doppia doppia da 12 punti e 10 rimbalzi, con una stoppata messa a segno. Non è ancora bastato alla Treofan per trovare la prima vittoria, ma è certamente bastato a tifosi e addetti ai lavori per avere la conferma definitiva che questa ragazza rappresenta il futuro della Nazionale.

Cecilia Zandalasini: finalmente! Dopo un inizio di stagione un po’ opaco, complice il rientro dall’esperienza americana culminata con il titolo WNBA conquistato con le Minnesota Lynx, ieri è arrivata una bella prestazione per Cecilia, autrice di 15 punti con un bel 6/9 da due nella vittoria di Schio per 93-48 su Torino. Zanda è chiamata a prendere per mano il Famila quest’anno e questo è decisamente un bel modo per cominciare.

Laura Macchi: ancora lei. Eterna. Coach Pierre Vincent sembra averle affidato il ruolo di specialista e lei sta rispondendo più che discretamente. Ieri contro Torino sono arrivati 14 punti con 6/9 dal campo, in soli 21 minuti di gioco, conditi dalla consueta grinta e dalla leadership verso le compagne che la contraddistinguono da anni. Le giovani italiane crescono bene ma nel frattempo la veterana continua a regalare emozioni.

Erika Striulli: nella vittoria di Lucca contro Vigarano c’è anche il suo zampino. Eccome se c’è. Le migliori realizzatrici sono state Porsha Roberts e Brinta Drammeh, ma dietro di loro c’è Erika Striulli con i suoi 14 punti. Frutto soprattutto di un notevole 4/8 da tre. Dopo aver fatto parte del primo raduno di Ragusa, è arrivata una bella prestazione per il playmaker classe ’90: un bel modo per provare a convincere coach Crespi in vista delle qualificazioni europee di novembre.

Jasmine Keys: seconda vittoria stagionale per San Martino, complice la bella prova della giovane classe ’97. L’ala è stata in campo per 21 minuti, segnando 14 punti con una tripla e raccogliendo 5 rimbalzi. Una prestazione più che positiva per lei, che ha messo un altro piccolo mattoncino nel suo percorso di crescita. Un buon segnale anche in chiave Nazionale.

Sabrina Cinili: sempre in chiave azzurra, chiudiamo con l’ala romana. La Dike Napoli è stata sconfitta per 75-61 a Ragusa, ma lei si è messa comunque in mostra con 12 punti. Non è bastato alla sua squadra, ma potrebbe essere stato sufficiente per convincere Crespi: Sabrina ha fatto parte del roster che ha affrontato gli Europei e vuole difendere il suo posto nel gruppo azzurro con i denti.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Ettore Griffoni