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Basket, NBA 2017-2018: Belinelli c’è, Atlanta no. Wiggins sulla sirena piega OKC.

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Sono solo tre le partite disputate nella serata/nottata NBA di ieri. Seconda sconfitta consecutiva per gli Atlanta Hawks di Marco Belinelli, che cadono sul campo dei Brooklyn Nets per 116-104. Non bastano i 19 punti in 30 minuti della guardia azzurra, miglior marcatore della sua squadra, mentre tra i padroni di casa da segnalare le ottime prestazioni da parte di Alan Crabbe, top scorer dalla panchina con 20 punti, e di D’Angelo Russell, che chiude con una doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi.

Il big match era quello tra i Minnesota Timberwolves e gli Oklahoma City Thunder e si è deciso in un finale incredibile. A cinque secondi dalla fine Carmelo Anthony da tre punti sembra mettere la parola fine sulla partita, ma Andrew Wiggins sulla sirena trova l’incredibile sorpasso con una nuova tripla (con l’aiuto del tabellone) che gela i tifosi di casa e regala la vittoria per 115-113 ai T’Wolves.
I 27 punti di Wiggins e la doppia doppia da 27 punti e rimbalzi di Karl-Anthony Towns fanno la differenza per Minnesota, mentre ad OKC non bastano i 31 punti e 10 assist di Russell Westbrook e i 23 punti di Anthony.

Ultima sfida in programma quella tra New Orleans e Los Angeles Lakers. Vittoria 119-112 per i Pelicans, trascinati dalle loro “torri gemelle”: Anthony Davis chiude con 27 punti e 17 rimbalzi ed invece DeMarcus Cousins mette a referto un’altra doppia doppia da 22 punti e 11 rimbalzi.
Otto punti, otto rimbalzi e soprattutto 13 assist per Lonzo Ball, seconda scelta assoluta dell’ultimo draft, ma il migliore in casa Lakers è Jordan Clarkson con 24 punti.

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Foto: pagina FB Andrew Wiggins

Di Andrea Ziglio

 

 

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