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Basket, NBA 2017-2018: i Warriors si riscattano contro i Clippers, Curry ne mette 31, un Gallinari da 19 punti

Pubblicato

7 anni fa

31 Ottobre 2017

Nove incontri nella notte NBA 2017-2018. Andiamo a raccontarvi a cosa è accaduto nel darsi agonistico in campo.

I Warriors si riscattano dopo la sconfitta clamorosa davanti al loro pubblico contro i Detroit Pistons. I campioni in carica si sono imposti 141-113 contro i Clippers di Danilo Gallinari. Sono arrivati 31 punti firmati da Stephen Curry allo Staples Center di Los Angeles. Una prova di insieme di Golden State di ottima fattura rafforzata dai 19 punti, 7 rimbalzi e 4 assist di Kevin Durant, dai 9 rimbalzi di Draymond Green e dai 15 punti di Klay Thompson. Tra le fila di L.A., degna di nota la prova del “Gallo” che ha messo a referto 19 punti, 2 rimbalzi e 4 assist non abbastanza, come gli 11 rimbalzi di DeAndre Jordan e i 16 punti di Blake Griffin, per non subire il gioco degli uomini di Steve Kerr.

Al TD Garden di Boston successo interno dei Celtics 108-94 contro i San Antonio Spurs. In evidenza tra i padroni di casa Kyrie Irving (24 punti) ed Al Horford (autore di una doppia-doppia da 14 punti e 13 rimbalzi nonché 5 assist). Boston sempre avanti nello score non soffrendo l’organizzazione difensiva degli Spurs. Il migliore nella squadra di Gregg Popovich è stato Brandon Paul con 18 punti mentre sono stati 8 i rimbalzi totalizzati da Pau Gasol. Compagine allenata da Brad Stevens in vetta alla Eastern Conference.

Partita molto tirata all’AmericanAirlines Arena di Miami tra gli Heat ed i Timberwolves con successo degli ospiti 125-122 all’ OT. Karl Anthony Town (20-12-1), Andrew Wiggins (22-7-1) e Jeff Teague (23-5-11) sono stati i trascinatori tra le fila di Minnesota. Non è stata sufficiente una grande prestazione di Dion Waiters (33-5-4) ad evitare la capitolazione interna della franchigia della Florida. Heat che confermano il loro periodo complicato avendo vinto fino ad ora solo 2 partite.

Possono esultare i tifosi dei Knicks visto il successo di New York al Madison Square Garden contro Denver 116-110. Una partita in cui il lettone Kristaps Porzingis è stato il vero mattatore: 38 punti, 7 rimbalzi e 2 assist. Cifre da far spavento, decisive per centrare il bersaglio grosso contro i Nuggets di un ottimo Nikola Jokic (28-8-2). Arriva una sconfitta per gli Houston Rockets di James Harden (29 punti, 4 rimbalzi e 7 assist) al cospetto dei Sixers. Grande prova di squadra di Philadelphia con ben 7 giocatori in doppia cifra tra cui spiccano Ben Simmons (24-7-9) e Joel Embiid (22 punti, 9 ribalzi e 5 assist). Compagine di casa che nonostante un buon Harden e la doppia doppia di Clint Capela (12-15-2) ha dovuto cedere il passo alla squadra allenata da coach Brett Brown.

Cadono anche i Grizzlies al FedExForum contro gli Hornets 99-104. Un quarto quarto che costa caro alla formazione di casa (31-17 in favore di Charlotte) piegata dai 27 punti e 6 assist di un grande Kemba Walker al pari di un altrettanto consistente Jeremy Lamb (17 punti ed 8 rimbalzi). Non basta l’ottimo incontro disputato da Tyreke Evans (19 punti, 10 rimbalzi e 3 assist) per evitare la capitolazione interna ai ragazzi di David Fizdale. Sbancano lo Smoothie King Center i Magic 115-99 contro i Pelicans. Jonathan Simmons (20 punti, 6 rimbalzi e 4 assist), Nikola Vucevic (20 punti, 8 rimbalzi e 3 assist) ed Evan Fournier (20 punti, 3 rimbalzi e 4 assist) sono stati i principali attori del confronto sul versante di Orlando. Una prova d’insieme che è andata ad annullare l‘eccezionale prestazione di Anthony Davis (doppia doppia da 39 punti e 10 rimbalzi) al pari l’ottima prova di DeMarcus Cousins (doppia doppia da 12 punti e 12 rimbalzi).

Continua il periodo negativo dei Dallas Mavericks sconfitti alla Vivint Smart Home Arena di Salt Lake City dai Jazz 104-89. Spinta da un ottimo Ricky Rubio in cabina di regia (20 punti, 2 rimbalzi e 6 assist) e da Rodney Hood, la squadra di Quin Snyder ha fatto propria la sfida grazie ad un terzo quarto devastante (32-15) che ha consentito ai padroni di casa di ribaltare l’iniziale svantaggio. Inutili i 18 punti del tedesco Dirk Nowitzki ed i 10 ribalzi di Dwight Powell. Infine DeMar DeRozan (25 punti, 3 rimbalzi e 4 assist) e Kyle Lowry (19 punti, 10 assist e 6 rimbalzi) guidano Toronto al successo esterno 99-85 contro Portland. Il secondo quarto, quasi imbarazzante (25-6), favorevole ai Raptors ha consentito alla compagine canadese di non soffrire il tentativo di rimonta dei Trail Blazers di uno strepitoso Damian Lillard da 36 punti, 2 rimbalzi e 2 assist.

I RISULTATI

San Antonio Spurs-Boston Celtics 94-108
Minnesota Timberwolves-Miami Heat 125-122
Denver Nuggets-New York Knicks 110-116
Philadelphia Sixers-Houston Rockets 115-107
Charlotte Hornets-Memphis Grizzlies 104-99
Orlando Magic-New Orleans Pelicans 115-99
Dallas Mavericks-Utah Jazz 89-104
Toronto Raptors-Portland Trail Blazers 99-85
Golden State Warriors-Los Angeles Clippers 141-113