Basket, Serie A 2017-2018: i migliori italiani della terza giornata: Alessandro Gentile show. Brescia capolista con Michele Vitali

Un terzetto al comnado della classifica dopo la terza giornata di campionato.  Insieme a Milano e Venezia c’è la sorprendente Brescia di un sempre più positivo Michele Vitali. Questo, però, è stato il turno di Serie A che ha visto lo show personale di Alessandro Gentile, sempre più leader della Virtus Bologna. Qui di seguito tutti i migliori azzurri della giornata:

Alessandro Gentile: è il grande protagonista della terza giornata di campionato. Prestazione straordinaria per l’ex Milano, nell’anticipo di sabato sera contro la VL Pesaro. Con i suoi 27 punti ha trascinato la Virtus Bologna al secondo successo consecutivo in campionato, confermando di essersi definitivamente ritrovato dopo una stagione passata vissuta per lo più a vedere gli altri giocare. Per Gentile una prova da 12/20 da due punti e condita anche da 7 rimbalzi per un ottimo 27 di valutazione. Il ritorno ad alti livelli di Alessandro è un bene non solo per Bologna, ma anche per una nazionale che ha assolutamente bisogno di ritrovare in azzurro un giocatore come il campano, che sicuramente sarà uno dei leader verso le qualificazioni mondiali.

Michele Vitali: Brescia sta sognando ad occhi aperti e probabilmente nemmeno il più ottimista in casa Germani poteva pensare ad un inizio di stagione così scintillante. Dopo il netto successo con Avellino, è arrivata una prestazione da grande squadra anche in quel di Trento e tra le due partite c’è un fattore comune, Michele Vitali. Ancora un’ottima prova della guardia italiana, secondo miglior marcatore del match con 16 punti. Un inizio di stagione veramente positivo per Michele, che sta probabilmente vivendo l’anno della consacrazione in Serie A.

Brian Sacchetti: restiamo in casa Brescia, perchè va comunque celebrato il momento magico della squadra di coach Andrea Diana. Dopo una vita a Sassari, il figlio del nuovo ct dell’Italia ha sposato il progetto della formazione lombarda e subito è diventato un leader dentro e fuori dal campo. Anche a Trento è arrivata una prova di sostanza con 11 punti a referto e tante giocate al di fuori delle statistiche per la squadra.

Achille Polonara: era la sua partita, quella dove ritrovava la sua Reggio Emilia. Sassari vince una partita importante e che cancella la delusione della sconfitta di un punto in Champions League. Per Polonara una prova di grande sostanza con 11 punti e 6 rimbalzi e una buona prestazione su entrambi i lati del campo.

Marco Ceron: non sono bastati i suoi 14 punti a Pesaro per superare la Bologna di super Alessandro Gentile. Una sconfitta nella quale comunque la VL ha mostrato carattere e voglia di non mollare mai e nella quale Ceron è stato ancora protagonista, confermandosi uno dei fari della squadra marchigiana.

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foto: Roberto Serra/Virtus Pallacanestro