Calcio a 5
Calcio a 5, UEFA Futsal Cup 2017-2018: Luparense e Pescara a caccia del pass per il turno élite. Insidie Barcellona e Kairat per le italiane
L’Italia entra in scena nell’UEFA Futsal Cup 2017-2018, la principale competizione europea per club che tra martedì 10 e domenica 15 ottobre vedrà scendere in campo le migliori 32 squadre del Vecchio Continente, impegnate nel turno principale. Otto gruppi, quattro per ciascun percorso, a cui prenderanno parte anche la Luparense e il Pescara, le due migliori espressioni dell’ultimo campionato di Serie A. La Luparense, detentrice dello scudetto, è stata sorteggiata nel gruppo 1 e avrà l’opportunità di giocare tutte le partite in casa, nella Kioene Arena di Padova, che ospiterà le sfide contro i cechi del Chrudim e gli ungheresi del Gyor nei primi due incontri, in programma l’11 e il 12 ottobre, antipasto al match clou contro il Barcellona del 14 ottobre.
Sarà determinante per i Lupi chiudere la pratica della qualificazione (passano le prime tre del girone) dopo le prime due partite per non essere costretti a giocarsi il tutto per tutto contro i catalani. La Luparense è attualmente prima in campionato, ma il suo avvio non è stato proprio entusiasmante. Due vittorie, un pareggio e una sconfitta rappresentano un ruolino di marcia discreto, ma non esaltante, e la classifica vede i padovani svettare al comando, anche se con una partita in più rispetto alle rivali. L’addio di Tobe, Mancuso, Wellington e Bertoni, protagonisti dello scudetto, non è stato ancora digerito, ma in estate in Veneto sono approdati Mello e Jefferson, che vanno ad unirsi al gruppo storico con Taborda e soprattutto Honorio, già autore di 4 gol in Serie A.
Irto di ostacoli, invece, è il percorso che attende il Pescara, incluso nel gruppo 4. Gli abruzzesi dovranno emigrare a Minsk, in Bielorussia, per affrontare tre compagini dell’Est Europa, in primis i kazaki del Kairat, protagonisti nell’ultima Final Four e secondo nel ranking UEFA. E proprio la sfida tra Pescara e Kairat aprirà le danze, un match già determinante per le sorti dei biancazzurri, attesi in seguito al confronto con i padroni di casa del Minsk e infine con i russi della Dynamo Mosca. Il Pescara, secondo in campionato con 6 punti, frutto di due vittorie e una sconfitta, ha detto addio a Chimanguinho e Leggiero per far posto a Fernandao, Saad, Romano, all’esperto Ercolessi e soprattutto a Wilhelm, campione del mondo nel 2016 con la maglia dell’Argentina. Ma sarà il campo a stabilire se i nuovi acquisti riusciranno a condurre il Pescara verso il turno élite, a cui prenderanno parte i 16 club più forti d’Europa.
mauro.deriso@oasport.it
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Foto: divisionecalcioa5.it