Calcio, Europa League 2017-2018: il Milan vuole uscire dalla crisi contro l’AEK Atene

Una vittoria in Europea League per allontanare leggermente la crisi e tornare a a rivedere un po’ di luce nel momento più buio di questo inizio di stagione. Risultato quasi d’obbligo per il Milan, che domani sera a San Siro affronta i greci dell’AEK Atene nella terza giornata giornata della fase a gironi.

La situazione in classifica sorride ai rossoneri, che sono a quota sei punti e con un successo ipotecherebbero praticamente la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Il momento, però, per la squadra e per Vincenzo Montella è davvero nerissimo, con il Milan reduce da tre sconfitte consecutive in campionato, ultima delle quali il derby perso nel finale per il rigore di Mauro Icardi.

Panchina di Montella che continua a scottare sempre di più, anche se al tecnico campano è stata rinnovata la fiducia da parte della società. Un ulteriore passo falso, però, potrebbe non essere accettato e lo sa bene anche l’ex allenatore di Roma e Sampdoria, che sta cercando in tutti i modi di trovare una quadratura per la sua squadra. Si va avanti con lo stesso modulo delle ultime settimane, quel 3-5-2 che ha creato più problemi che soluzioni. Dovrebbe ritrovare spazio nell’undici titolare Hakan Calhanoglu ai danni di un Giacomo Bonaventura, tra i migliori nel derby. Abate farà rifiatare Borini, mentre il grande dilemma è la posizione di Suso: lo spagnolo potrebbe essere inserito nei tre di centrocampo come nel secondo tempo del derby oppure da seconda punta. Nel primo caso la coppia d’attacco sarebbe composta da Silva e Cutrone, mentre nel secondo caso (con Suso in attacco) il portoghese rischia la panchina, anche se in Europa ha già segnato quattro volte in due partite.

L’AEK Atene non è avversaria da sottovalutare, anche se ha perso il primato in classifica nel campionato greco dopo aver raccolto un punto nelle ultime due giornate. In Europa l’AEK è imbattuta da quattro partite e in questo girone di Europa League ha ottenuto una vittoria (Rijeka) ed un pareggio (Austria Vienna). Greci che scenderanno in campo a San Siro con il tridente e con due vecchie conoscenze del nostro campionato come Lazaros Christodoulopoulos e Marko Livaja.

Il futuro del Milan passa assolutamente da questa partita. Mai come questa volta deve venire fuori l’anima europea dei rossoneri, che sono con un piede nel burrone e rischiano realmente di cadere giù senza più risalire.

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