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Calcio
Calcio femminile, Qualificazioni Mondiali 2019: le pagelle di Italia-Romania 3-0. Bonansea straripante, Girelli infallibile in area
L’Italia continua a volare a vele spiegate nelle qualificazioni ai Mondiali 2019 di calcio femminile. Le azzurre di Milena Bertolini (assente quest’oggi in panchina per via di un grave lutto familiare) hanno battuto per 3-0 la Romania nel terzo incontro, rimanendo in testa alla classifica a punteggio pieno (in attesa dell’impegno del Belgio in Portogallo). Una partita più insidiosa di quanto non dica il risultato, che la Nazionale è riuscita a sbloccare solo ad inizio ripresa risolvendola definitivamente nel finale. Diamo dunque i voti alle protagoniste del match.
ITALIA (4-4-2)
Giuliani 6: voto “politico”. Praticamente inoperosa per tutto il match; anche sulla traversa di Rus la 24 enne controlla la traiettoria che si stampa sulla parte alta del legno.
Gama 6,5: viene schierata a destra per l’assenza di Stracchi e risponde ovviamente alla grande. In difesa è attentissima, in avanti è pericolosa con la sua corsa. Sul finire del primo tempo, però, deve lasciare il campo per un problema muscolare. Peccato. Dal 44′ Boattin 6: generosissima. Entra subito in partita, facendosi trovare pronta in fase difensiva. Non disdegna qualche sortita offensiva come quella che nel secondo tempo la porta alla conclusione dal limite dell’area.
Linari 7: grande partita in copertura. Nel primo tempo è perfetta nella chiusura su Dusa, lanciata a rete. Sicura in fase di disimpegno, non sbaglia praticamente nulla, eccetto un controllo di palla che porta la stessa romena in contropiede su cui, però, è brava a rientrare.
Salvai 6,5: è perfetta insieme alla compagna di reparto. Si fa sorprendere qualche volta di troppo sbagliando il fuorigioco ma nel secondo tempo è bravissima a fare ciò che le richiede Sorbi, ovvero tenere la linea alta cercando l’anticipo a centrocampo.
Bartoli 7: altra grande partita di sacrificio. È costretta ad adattarsi sulla fascia sinistra e nemmeno l’ingresso di Boattin la riporta sul suo lato naturale. Solo nel finale viene spostata a destra e la risposta è immediata: break strepitoso saltando due avversarie e tocco dentro per il raddoppio di Girelli.
Iannella sv: è sfortunatissima. La sua partita dura solo otto minuti prima di lasciare il campo per una brutta distorsione al ginocchio. Speriamo non sia nulla di grave… Dall’8′ Bergamaschi 6: partita equilibrata la sua. Aiuta in fase di copertura senza commettere particolari sbavature; in avanti qualche errore di troppo nei cross: centra quello da cui nasce l’azione del vantaggio azzurro.
Rosucci 6: il CT le richiede un duro lavoro e lei alla fine porta a casa il compito. Va molto in difficoltà nella prima parte, concedendo troppo spazio e mettendo in difficoltà le compagne in difesa; nella ripresa, però, sale di tono ed alza una diga a metà campo.
Galli 6: non particolarmente agevolata dal vento. È forse la giocatrice più tecnica in campo e risente delle continue folate che spostano il pallone e ne modificano la traiettoria. Riesce comunque a disegnare passaggi interessanti per le compagne.
Bonansea 7,5: devastante, la migliore in campo senza ombra di dubbio. Ha un’occasione ghiotta già in avvio, su cui è brava Paraluta, ma in generale è la più pericolosa con la sua velocità, una vera spina nel fianco per le romene: si accende continuamente, salta in maniera sistematica l’avversaria di turno e va più volte vicina al gol. Che arriva in maniera meritata nel finale di partita.
Girelli 7: c’è ancora la sua firma nella vittoria dell’Italia, anzi, due firme. Nel primo tempo non riesce a trovare spazi e tempi nell’intesa con Mauro sulla pressione della difesa romena. Nella ripresa, però, si fa trovare prontissima e da vera rapace dell’area di rigore firma una doppietta importantissima per lei e per l’Italia.
Mauro 6: partita non semplice per lei, messa continuamente sotto pressione dalla fisicità delle romene. Spesso è costretta ad indietreggiare molto per poter giocare qualche pallone buono ed è brava a disimpegnarsi per far salire la squadra. Dall’84’ Sabatino sv: gioca pochi minuti, ha anche un’occasione in cui colpisce il palo ma era in posizione irregolare.
Romania (3-5-2): Paraluta 5,5; Meluta 5, Ficzay 5,5, Goder 5; Corduneanu 4,5 (dal 62′ Nagy 5,5), Bortan 5, Ciolacu 5 (dal 77′ Herczeg sv), Voicu 5,5, Giurgiu 5,5; Rus 6, Dusa 6 (dal 70′ Carp sv)
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alessandro.tarallo@oasport.it
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