Calcio
Calcio, Mondiali 2018 – Italia quasi ai playoff, rischia di non essere testa di serie! Possibile incrocio con Portogallo o Francia
L’Italia è (salvo difficilissimi incroci negli altri gironi, a cui dovrebbe sommarsi una sconfitta in Albania) sicura di disputare i playoff dei Mondiali 2018 di calcio grazie al pareggio contro la Macedonia ma l’1-1 di Torino rischia seriamente di complicare la rincorsa degli azzurri verso la rassegna iridata. I ragazzi di Giampiero Ventura erano infatti obbligati a vincere questa partita e la prossima contro l’Albania per avere la certezza di essere di testa nel sorteggio degli spareggi e invece ora corriamo il rischio di essere in seconda fascia, con la concreta possibilità di un incrocio da urlo contro un’altra big del Vecchio Continente.
Buffon e compagni, uscita a testa basso dopo un risultato vergognoso in casa contro una squadra di modeste dimensioni, dovranno prontamente riscattarsi in casa delle Aquile e non sarà per non nulla facile visto lo stato confusionario in cui versa la nostra Nazionale e l’aggressività delle Aquile. Sono assolutamente necessari i tre punti se si vuole sperare di incontrare un avversario più abbordabile nel playoff di novembre (andata e ritorno) e non è detto che basti.
Nel caso dovessimo scivolare in seconda fascia allora ci sarebbe il rischio concreto di incontrare il Portogallo di Cristiano Ronaldo o la Svizzera (le due compagini si affronteranno nell’ultimo incontro, chi vince va direttamente ai Mondiali), oppure la Francia se non dovesse staccare direttamente il pass. Tante variabili che dipenderanno da quello che succederà nei prossimi quattro giorni, tutto può succedere ma ora l’Italia rischia davvero tantissimo: la Russia non è mai stata così lontano…
Gabriele Dente
6 Ottobre 2017 at 23:26
In questo momento mi fa paura qualunque avversaria. Ditemi come sia possibile per una nazionale che ha vinto 4 mondiali ridursi così. Sportivamente parlando, c’è solo una parola da usare: VERGOGNA!
Molti si erano esaltati per le vittorie dei mesi scorsi contro la stessa Macedonia, a tempo ampiamente scaduto, e contro Albania, Liechtenstein e San Marino. Io purtroppo temevo che i nodi venissero al pettine e stasera abbiamo visto… quello che abbiamo visto. Mai vista una nazionale così scarsa; è il salario di 20 anni (dalla sentenza Bosman) di disinteresse per i vivai, e di una politica federale assolutamente inesistente. Purtroppo, però, temo che neanche una mancata qualificazione possa far cambiare rotta a una barca che imbarca sempre più acqua e che prima o poi affonderà.
De Laurentiis & Co., invece di lamentarsi dei guadagni sui diritti tv, ripensino al fatto che la fortuna del calcio italiano l’hanno fatta i ragazzi che vinsero nell’82.