Calcio
Calcio, Play-off Mondiali 2018: la possibile formazione titolare dell’Italia contro la Svezia. Ventura punta su un 4-2-4 con esperienza ed il recupero di Verratti e Belotti
10 novembre a Stoccolma e 13 novembre a San Siro. Sono queste le date segnate con il circoletto rosso dal ct della Nazionale italiana di calcio Giampiero Ventura in vista dei play-off validi per la qualificazione ai Mondiali 2018 in Russia. L’Italia a distanza di 20 anni torna a giocarsi il suo destino negli spareggi e saranno gli scandinavi a contrapporsi in una doppia sfida da non sottovalutare, viste le recenti prestazioni opache della formazione nostrana. Quale sarà l’undici titolare da cui partirà Ventura?
Giunti ad un bivio decisivo, l’ex tecnico del Torino, non con una grande storia internazionale alle spalle, farà affidamento sul gruppo storico per avere dei riferimenti in squadra importanti, abituati a match ad eliminazione diretta di questo livello. Pertanto, la presenza nell’undici titolare di calciatori del calibro di Gianluigi Buffon, Andrea Barzagli, Giorgio Chiellini e Daniele De Rossi appare quasi scontata ai fini del raggiungimento del traguardo. Nella retroguardia la crescita di Daniel Rugani potrebbe rappresentare un’eventuale variabile nello scacchiere difensivo italico.
Un ipotetico 4-2-4 che poco piace alla critica e dovrebbe contare anche sull’importante apporto dei giocatori esterni difensivi ed offensivi. Aderente ad una conferma di quanto provato nelle precedenti apparizioni le corsie laterali dovrebbero prevedere, sulla destra, l’accoppiata Matteo Darmian-Antonio Candreva mentre sulla sinistra Leonardo Spinazzola-Lorenzo Insigne. In particolare è atteso il giocatore del Napoli, fra gli uomini più di talento dell’intero roster azzurro, che solo a sprazzi ha fatto vedere ciò che è abituale con la maglia partenopea. Il campionato, poi, sta confortando il mister azzurro relativamente alle prestazioni di Candreva, tra i più positivi con la maglia dell’Inter, ed autore del gol decisivo in Albania, valso lo status di testa di serie nel sorteggio dei play-off.
In mediana, detto di De Rossi, appare imprescindibile la presenza di Marco Verratti che tra squalifiche ed infortuni ha giocato poco in azzurro e non al meglio. L’incontro con gli svedesi sarà un banco di prova importante per il giocatore del PSG chiamato ad una prova di carattere, per prendere per mano la compagine ed ispirare la fase offensiva nostrana.
Venendo proprio all’attacco è scontato l’importanza del rientro di un giocatore come Andrea Belotti. In campo nel match del Torino contro il Cagliari, il “Gallo” si è messo alle spalle la lesione al legamento collaterale del ginocchio destro anche se la condizione non sarà al 100%. Tuttavia Ventura partirà da lui e Immobile (capocannoniere del gruppo G delle qualificazioni con 6 reti e della Serie A con 15 marcature) in coppia per scardinare la forte difesa avversaria anche se la soluzione adottata nelle ultime partite è stata scarsamente proficua.
L’alternativa è il 3-5-2 con Buffon, Barzagli, Rugani, Chiellini, Candreva, Parolo, De Rossi, Verratti, Spinazzola, Belotti, Immobile. Uno schieramento che vedrebbe sacrificato Insigne e difficilmente lo vedremo dall’inizio; poi suonerebbe come una marcia indietro sui propositi dell’allenatore. Il tecnico italiano ha spesso sottolineato l’importanza di creare un progetto tecnico e tattico volto ad accrescere le conoscenze di calciatori che giocano poco insieme con il 4-2-4.
Un programma che sacrificando il 4-3-3 non vede coinvolto un centrocampista come Jorginho, forse il migliore in mediana in Serie A, per ragioni tattiche ignorato. In questo senso, voci circa la convocazione del difensore oriundo Lyanco (Torino) con appena 3 presenze in Serie A fanno discutere sulle scelte del ct.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: profilo twitter Nazionale Azzurra