Calcio, qualificazioni Mondiali 2018: Lionel Messi trascina l’Argentina in Russia, eliminati Cile e Stati Uniti

Notte di fuoco nel continente americano, dove si è giocata l’ultima giornata delle qualificazioni per i Mondiali di calcio di Russia 2018, sia per quanto riguarda la CONMEBOL, la confederazione sudamericana, che per la CONCACAF, la sua equivalente nell’emisfero boreale.

In Sud America, era attesissima la partita tra Ecuador ed Argentina, con la squadra di Lionel Messi in serio pericolo eliminazione. Nonostante fossero già fuori dalla corsa ai Mondiali, i padroni di casa hanno aperto le marcature con Romario Ibarra sin dal primo minuto, ma proprio il fuoriclasse del Barcellona ha saputo prendere in mano la sua nazionale, qualificandola con una tripletta (12′, 20′, 62′).

L’Argentina deve però ringraziare, almeno per una volta, gli odiati cugini del Brasile, che, nonostante la qualificazione matematica già acquisita, nel frattempo hanno eliminato il Cile con un secco 3-0, grazie alla rete di Paulinho (55′) ed alla doppietta di Gabriel Jesus (57′, 93′). La Roja avrebbe potuto quanto meno sperare nel quinto posto, sinonimo di spareggio, ma è stata condannata dal pareggio tra Colombia e Perù (1-1), che ha fatto comodo ad entrambe le squadre: James Rodríguez ha portato in vantaggio i Cafeteros al 56′, mentre la nazionale andina ha pareggiato esattamente venti minuti dopo con il solito bomber Paolo Guerrero. In questo modo, i colombiani si qualificano direttamente alla rassegna iridata, mentre il Perù ottiene il quinto posto, risultato comunque notevole per una squadra che ha disputato l’ultimo Mondiale nel 1982.

Praticamente privi di effetto gli altri risultati, con il Venezuela che ha spento le residue speranze del Paraguay grazie ad una rete di Yangel Herrera (84′), e l’Uruguay, già sicuro della qualificazione, che ha confermato il proprio secondo posto alle spalle del Brasile con un pirotecnico 4-2 sulla Bolivia (Gastón Silva ha portato i boliviani in vantaggio con un autogoal al 24′, poi reti della Celeste con Martín Cáceres al 39′, Edinson Cavani al 42′, Luis Suárez al 60′ ed al 76′, infine altra autorete di Diego Godín al 79′).

Colpo di scena anche nel girone dell’America Centro-Nord, dove gli Stati Uniti non vedranno i Mondiali dopo ben sette partecipazioni consecutive. La squadra a stelle e strisce ha infatti clamorosamente ceduto contro Trinidad & Tobago, nazionale fanalino di coda e già eliminata: Shahdon Winchester (17′) ed Alvin Jones (37′) hanno portato i caraibici in doppio vantaggio, mentre a nulla è servita la rete di Christian Pulisic (47′).

A sancire l’eliminazione della squadra capitanata da Clint Dempsey, tuttavia, è stata la contemporanea vittoria dell’Honduras sul già qualificato Messico: la Tricolor si era portata avanti con Oribe Peralta al 17′, subendo poi il pareggio di Alberth Elis (34′); scenario che si ripeterà con la rete di Carlos Vela (39′) e l’autogoal del portiere messicano Guillermo Ochoa (54′), prima della realizzazione decisiva di Rommel Quioto al 60′. Gli honduregni dovranno però disputare lo spareggio, visto che Panama ha ottenuto la sua prima storica qualificazione superando per 2-1 la Costa Rica, già certa del pass: dopo la rete iniziale di Johan Vanegas (36′), Gabriel Torres (53′) e Román Torres (88′) sono infatti riusciti a ribaltare il risultato.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: pagina Facebook Gonzalo Higuaín