Ciclismo, Vincenzo Nibali: “A dicembre sceglierò che gare correre nel 2018. Contador è stato un grande, mi è sempre piaciuto”

Lunga ed interessante intervista rilasciata da ciclista italiano Vincenzo Nibali al noto quotidiano sportivo spagnolo Marca, nella quale lo “Squalo dello Stretto” ha tracciato un bilancio del 2017 e delineato a grandi linee il 2018, non senza confessare di non aver stilato un calendario dettagliato.

Il messinese, raggiunto prima della recente operazione necessaria a rimuovere una placca metallica dalla clavicola sinistra, inserita all’indomani della tanto spettacolare quanto pericolosa caduta alle Olimpiadi di Rio, ha parlato del 2017 appena concluso: “E’ mancata la vittoria finale al Giro o alla Vuelta, dove ho centrato il podio: sarebbe stato eccezionale“.

Nel 2018 la sua squadra, la Bahrain Merida Pro Cycling Team, vedrà gli arrivi dello scalatore lucano Domenico Pozzovivo, dello sloveno Matej Mohoric e dell’iberico Gorka Izagirre: “Ci siamo rinforzati molto con ottimi acquisti e sono convinto che saremo ancor più competitivi nel 2018“.

Sul Mondiale 2018 di Innsbruck, che appare molto duro, fatto su misura per gli scalatori puri afferma: “Il percorso austriaco mi permetterebbe di fare la differenza, a dispetto di altri Mondiali. Farò del mio meglio per provare ad indossare la maglia iridata“.

Sul calendario di gare in preparazione alla rassegna austriaca, Nibali ha rivelato: “Deciderò a quali gare partecipare durante la riunione prestagionale che terremo a dicembre in Croazia. Al momento non so per certo a quali GT partecipare“.

Sul ritiro dell’iberico Alberto Contador, il ciclista messinese ha affermato: “Alberto è stato un grande campione. Alla Vuelta ho potuto vedere quanto affetto abbiano per lui i tifosi spagnoli. Il suo stile di corsa è sempre stato quello di dare spettacolo e questo mi è sempre piaciuto“.

Ora però è tempo di riposare anche per lo Squalo: “Presto cominceremo a pensare alla nuova stagione, l’ideale sarebbe fare un’annata da 10“.

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