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F1, GP Giappone 2017 – Daniel Ricciardo: “Qui avremo un’altra possibilità”. Valtteri Bottas: “È un momento complicato per me”

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Diversi temi hanno caratterizzato la conferenza stampa del giovedì del Gran Premio del Giappone. C’è stato spazio per qualche siparietto, come quando Daniel Ricciardo ha raccontato di aver mangiato sushi insieme a Felipe Massa, ma anche per parlare di argomenti più seri, che tengono banco nel paddock. Come il mercato. Rimane da assegnare un sedile in Williams, ora occupato proprio dal brasiliano, bersagliato di domande sull’argomento. Io sono rilassato, mi sto godendo il momento e cerco di fare il meglio che posso per il team, non so cosa accadrà. Io sono pronto a fare un altro anno, sono ben disposto e so di poter fare tanto per la squadra. Sono in corso discussione sulla direzione da prendere, dobbiamo trovare una soluzione per continuare nel modo giusto, che renda contenti tutti. Ho dato tanto al team e alla F1, se tutti sono contenti che rimanga allora lo farò. Non c’è una scadenza, sarebbe positivo per tutti saperlo prima del Brasile. Vediamo se sarà possibile“.

La Williams, intanto, farà un test a Budapest con gli altri due “candidati”, Robert Kubica e Paul Di Resta.Non cambia nulla per me. Il team sa quello che deve fare. Se fanno un test con una macchina di quattro anni fa non so cosa possano valutare…. Sullo stesso argomento è stato interrogato anche il compagno Lance Stroll, molto diplomatico al riguardo. È una valutazione che farà il team, non spetta a me prendere decisioni. Posso dire che ho un bel rapporto con Felipe. Abbiamo fatto un ottimo lavoro quest’anno, ho imparato molto da lui, l’ho usato come punto di riferimento per la mia stagione d’esordio“.

Dal mercato, su cui è stato interrogato anche Pascal Wehrlein (“ogni Gran Premio è un’opportunità per mettermi in mostra e spero serva per il 2018. Sono un pilota Mercedes e loro stanno tenendo le discussioni per me“), si è passati a parlare della pista. Sensazioni positive per Daniel Ricciardo, dopo il terzo posto della Malesia. “Ci ho pensato tanto. Se Bottas non mi superava forse avrei avuto più chances di lottare con Hamilton. Sono comunque contento. Anche se lo scorso anno ci ho vinto la pista di Sepang non mi è mai piaciuta più di tanto, quindi il podio va bene“. Un podio frutto dei miglioramenti della RB13. Abbiamo sorpreso anche noi stessi domenica scorsa. Quando ci aspettiamo qualcosa poi il risultato non arriva, come a Singapore. Se non siamo i più veloci ci andiamo comunque vicini. Qui avremo un’altra possibilità. Stiamo competendo più regolarmente con la Mercedes dopo l’estate, anche perché Bottas non ha avuto buone prestazioni. Siamo partiti piano, poi abbiamo rimontato. L’ideale è partire così dall’inizio il prossimo anno, quando non cambierà molto. Mi piacerebbe molto essere competitivo sin dall’inizio. La Mercedes vince da troppo tempo e vorrei cambiare questa cosa“.

Un Valtteri Bottas, chiamato in causa, che non ha nascosto di non vivere un bel momento con la macchina. “Voglio sempre centrare gli obiettivi che mi prefisso ed ora non ci sto riuscendo. È un momento complicato, la macchina ha potenziale ma non riesco a sfruttarlo, a differenza di Hamilton. È anche una questione di stile di guida, capire di cosa hai bisogno, imparare dai momenti difficili. Io lo sto facendo, in Malesia ho avuto risposte a tante domande“. Bottas ha poi preferito glissare sul telaio e sui nuovi aggiornamenti, che non hanno dato i risultati sperati. Il team farà le sue valutazioni, io mi affido a loro“.

Infine, diverse domande anche per Stoffel Vandoorne, pilota della Honda (McLaren). “È un periodo positivo per me, che dimostra il lavoro che abbiamo fatto in fabbrica. Sono a mio agio e sono contento per i due settimi posti, considerando il pacchetto che abbiamo a disposizione è un ottimo risultato. È la mia prima stagione e quindi ci sono state cose che ho dovuto imparare. L’inizio è stato difficile, faticavamo a mandare la macchina in pista, poi siamo migliorati. Ora affrontiamo il weekend con ottimismo e fiducia, sapendo le aree su cui dobbiamo concentrarci. Qui ho già vinto e mi piacerebbe fare qualcosa di positivi anche in F1. Non siamo al livello che ci rende contenti ma ogni settimana va sempre meglio. La strada è lunga ma dobbiamo continuare così“. 

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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