F1, GP Messico 2017: analisi qualifiche. Il colpo di classe di Sebastian Vettel che vale 50 pole. Verstappen ed Hamilton debbono inchinarsi

Che qualifiche! L’Autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico è stato teatro di una sfida contro il tempo appassionante, tirata fino all’ultimo respiro in cui tre contendenti su tutti se le sono date di santa ragione fino alla fine.

Sebastian Vettel, Lewis Hamilton e Max Verstappen hanno animato la scena del terzultimo round stagionale del Mondiale di F1 2017 e mettendo in gioco tutto il loro talento hanno regalato al tantissimo pubblico presente momenti di grande automobilismo in pista. Scodate, frenate al limite ed erba sfiorata in alcune sequenze hanno accompagnato il darsi sul circuito messicano premiando il tedesco della Ferrari.

E’ necessario aggiornare le statistiche: quinta pole stagionale ma sopratutto 50esima in carriera. Un Sebastian quasi incredulo di questo risultato, quasi tramortito dal Q2 di Verstappen a suon di nuovo primato della pista. Ma il 4 volte campione del mondo non è tale per caso e, passaggio dopo passaggio, ha saputo alzare l’asticella, superando forse anche le proprie aspettative. Quell’ultimo tentativo in 1’16″448 vale tanto: il ritorno di un sorriso a Maranello dopo i problemi di affidabilità, costati il Mondiale, e la dimostrazione di disporre di un pilota capace di tirar fuori la prestazione quando conta maggiormente.

Seb è così ed un suo lampo di classe ha un peso specifico rilevante pensando alla gara di domani. Certo, quel rettilineo così lungo al via non promette nulla di buono, avendo alle spalle due mastini come Max e Lewis ma se il teutonico conserverà la stessa freddezza odierna potrà far sua la vittoria.

Certo il racconto 2017 difficilmente avrà un epilogo diverso. Il vantaggio in classifica generale di Hamilton (66 punti) consente al britannico di fare corsa di conserva ed accontentarsi di un quinto posto per l’iride anche in caso di podio più alto dell’alfiere del Cavallino Rampante. Ma un possibile successo, per l’appunto, ha un valore diverso per una storia ancora da scrivere. La saga infinita di “Lewis vs Seb” non si esaurirà solo quest’anno e, forse, avrà in Max un terzo forte antagonista dal 2018.

Guardando a questa gara, fare delle previsioni è molto difficile. Ci dovrebbe essere una sola sosta ed tutti e tre i piloti hanno messo in mostra un ottimo passo pertanto fin dalla partenza alle ore 20.00 ci sarà da divertirsi. Ne vedremo delle belle.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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