Formula 1

F1, Sergio Marchionne: “Senza interventi esterni la Ferrari avrebbe vinto a Singapore ed a Sepang”

Pubblicato

7 anni fa

2 Ottobre 2017

Era un rumoroso silenzio quello del presidente della Ferrari Sergio Marchionne, dopo il disastroso via del GP di Singapore che aveva visto terminare dopo pochi metri la corsa delle due Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Quanto avvenuto nell’ultimo weekend di Sepang (Malesia), con i problemi di affidabilità sulle vetture dei piloti, ha portato il massimo dirigente del Cavallino Rampante a dire la propria a margine dell’assegnazione della laurea honoris causa a Rovereto.

“Che in Malesia le due Ferrari potevano battere tutti quanti è un fatto indiscusso e che lo potevano fare a Singapore è a sua volta indiscusso“, ha dichiarato perentoriamente Marchionne che ha aggiunto: “Senza interventi esterni quelle due vetture là si piazzavano prima e seconda nel circuito, e questo è molto positivo“.

Sull’affidabilità, nota dolente nell’ultimo round malese, il n.1 della Rossa ha sottolineato: “Il fatto che abbiamo avuto problemi tecnici con i motopropulsori ha a che fare con due cose: la prima è che si tratta di una squadra molto giovane, e sta ancora imparando come gestire le cose; la seconda, che ci siamo resi conto della qualità della componentistica, che quel tipo di stampo che veniva usato non è al livello necessario per poter proteggere la vettura in gara. È quasi una botta di… Avere questi problemi qua in gara ti rompe. Un conto è spaccare un motore a casa su un banco… ma fare questa figura qua, cacciare la macchina a mano dalla griglia è veramente da tirarsi i capelli“.