Ginnastica, Mondiali 2017 – Simone Biles unica e inimitabile. Icona dominante, stasera chi succederà al fenomeno? Premiata da Nadia Comaneci!

Questa notte la Polvere di Magnesio vivrà sicuramente un momento storico: dopo il dominio assoluto di Simone Biles, capace di vincere tre titoli iridati consecutivi prima di trionfare alle Olimpiadi di Rio 2016 (impresa mai riuscita in passato), i Mondiali 2017 di ginnastica artistica incoroneranno una nuova Reginetta che sarà premiata addirittura da Nadia Comaneci nella leggendaria cornice dell’Olympic Arena di Montreal, città in cui Sua Maestà si manifestò al mondo cambiando la storia di questa disciplina.

Sarà un momento imperdibile ed emozionante, indubbiamente toccante soprattutto per chi avrà la fortuna di salire sul gradino più alto del podio. Chiunque riuscirà a vincere l’all-around non potrà comunque paragonarsi né a Simone Biles né a Nadia Comaneci, due icone indiscusse della ginnastica che hanno segnato un’epoca facendo storia, impressionando per doti acrobatica una e per eleganza l’altra, distinguendosi per classe e talento, per la loro capacità di vincere in ogni contesto. Non si vuole sminuire certamente chi uscirà trionfatrice dalla battaglia di questa sera ma le favorite non sono delle stelle indiscusse, non sono fenomeni che riscriveranno pagine di albi d’oro: tutte eccellenti ragazze, ottime ginnaste (altrimenti non si vincerebbe un oro iridato…) ma non delle fuoriclasse di livello mostruoso.

Simone Biles oggettivamente resterà unica ancora per molto tempo e tutti stanno aspettando il suo pronto rientro dopo un anno di pausa. La 21enne di Columbus è tornata ad allenarsi da qualche settimana, punta ovviamente alle Olimpiadi di Tokyo 2020 ma potremmo già rivederla all’opera il prossimo anno se davvero dovesse recuperare la migliore forma fisica e avrà voglia di rimettersi subito in gioco. Un extraterrestre come lei, che nell’ultimo quadriennio ha lasciato soltanto le briciole alle avversarie. Ragan Smith, Mai Murakami, Ellie Black, Melanie De Jesus, Morgan Hurd, Angelina Melnikova, Elena Eremina: lo scettro finirà in mano a una di queste atlete con buona probabilità.