Artistica
Ginnastica, Mondiali 2017 – Vanessa Ferrari, rottura del tendine e carriera a rischio? Le Olimpiadi di Tokyo 2020, la festa non può finire
Si aspetta soltanto il referto medico ma con buona probabilità Vanessa Ferrari si è rotta il tendine d’Achille sinistro, lo stesso operato lo scorso autunno dopo il quarto posto alle Olimpiadi di Rio 2016. Lo stacco per iniziare il salto della seconda diagonale è stato decisivo per il legamento che dovrebbe aver ceduto, poi naturalmente l’inevitabile caduta e il pianto straziante. Quella potrebbe essere davvero l’ultima immagine in gara della Campionessa del Mondo 2006? Le lacrime della Leonessa a Montreal rischiano di essere l’ultimo fotogramma di una carriera memorabile e irripetibile? La carriera è davvero a rischio per la quasi 27enne bresciana.
Troppo presto per parlarne e per discuterne ma le sensazioni purtroppo non sono molto positive. La bresciana è da sempre un’Araba Fenice, è risorta nei momenti più impensabili, ha sempre recuperato e ha sbaragliato al rientro quindi quando si parla di lei le parole “fine”, “ultima volta”, “addio” non bisogna proprio pronunciarle, non sono nel suo DNA e mai lo saranno. Non lo sono state dopo due quarti posti alle Olimpiadi, non lo sono state dopo il primo intervento al tendine d’Achille di ormai 7 anni fa, non lo sono state un anno fa. Il mirino era (ed è?) puntato su Tokyo 2020 ma se ne riparlerà soltanto a bocce ferme, soltanto più in là perché mancano ancora due anni (contiamo il lasso di tempo che ci separa dalla Coppa del Mondo qualificante, quella eventualmente sarà la strada che percorrerà). Non può finire qui la festa, non in questo modo, non così malamente: non è giusto per una Campionessa del suo calibro?
Vanessa Ferrari: “Ho provato a vincere! Ho sentito il tendine che si staccava, ho visto un buco”
Vanessa Ferrari, probabile intervento chirurgico. In Italia nuovi esami strumentali
(foto Federginnastica)
