Giro di Lombardia 2017: una grandissima occasione per Davide Villella per riscattare un’annata non convincente

Un ottimo 2016, chiuso con la grande performance al Lombardia (quinta piazza) ed il successo alla Japan Cup. Proprio nell’ultima Monumento stagionale Davide Villella vuole riscattare un 2017 dal quale si sarebbe aspettato molto di più viste le potenzialità e il percorso fatto negli anni passati. Il corridore della Cannondale-Drapac sulle strade di casa va a caccia del colpo grosso: fondamentale farsi notare in vista del 2018, dove cambierà team (passerà all’Astana di Fabio Aru).

Ovviamente la maglia a pois alla Vuelta di Spagna (successo nella classifica degli scalatori) dà morale ed è sempre un successo al termine di un grande giro, ma la concorrenza non è stata delle migliori per far sì che ci si possa accontentare di questa soddisfazione parziale. Sono venuti a mancare i successi di tappa (presente anche al Giro d’Italia) e le performance di livello nelle classiche (ce lo ricordiamo protagonista a qualche chilometro dal traguardo della Liegi-Bastogne-Liegi, ma è stata una breve apparizione).

La condizione sembra comunque essere quella giusta per poter puntare almeno alla top-10 in Lombardia: di recente infatti è arrivata un’ottima quinta piazza nella Tre Valli Varesine. Serve un’importante iniezione di morale vista la mancata convocazione al Mondiale di Bergen da parte di Davide Cassani: il percorso sembrava essere ideale per le caratteristiche del 26enne lombardo, che però non è riuscito a convincere il commissario tecnico tricolore. Correre senza troppa pressione (il capitano della Cannondale dovrebbe essere ovviamente Rigoberto Uran) potrebbe dare un’ulteriore spinta a Villella che proverà a farsi trovare pronto e a gareggiare da protagonista.

LA STARTLIST DEL GIRO DI LOMBARDIA

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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: Valerio Origo