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Golf, European Tour 2017: Joost Luiten si mantiene davanti a tutti nell’Andalucia Valderrama Masters. Ottavo Edoardo Molinari

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7 anni fa

20 Ottobre 2017

Dopo il secondo giro dell’Andalucia Valderrama Masters c’è ancora Joost Luiten al comando. L’olandese si è confermato leader dopo le seconde 18 buche con un giro in 70 colpi (uno sotto il par). Una giornata particolare per lui, che nella seconda parte del round pareva poter prendere il largo dopo l’eagle e il birdie alle buche 11 e 12. I due colpi persi alla 15 e alla 17, però, lo hanno fatto scivolare indietro a -6. Alle sue spalle un terzetto: c’è l’inglese Robert Rock, anche lui autore di un giro in 70 colpi, con un totale di cinque birdie e quattro bogey; lo scozzese Scott Jamieson ha scalato diverse posizione grazie al giro in 68, mentre completa il terzetto il padrone di casa Sergio Garcia (il torneo è organizzato dalla sua fondazione). Lo spagnolo ha completato una giornata abbastanza complicata con il par. I tre inseguono a -5.

Il percorso del Real Club Valderrama di Sotogrande non ha concesso molto ai giocatori perché gli score non sono molto bassi. L’inglese Ben Evans è quinto a -4, mentre alle sue spalle inseguono il connazionale Oliver Wilson e il portoghese Ricardo Gouveia a -3. Un gruppone di sei giocatori a -2, poi, completa la top ten. Tra questi anche il nostro Edoardo Molinari, che ha trovato più difficoltà rispetto a ieri, girando in par. È stata la parte centrale ad essere maggiormente complicata per l’azzurro, con una serie di bogey tra le buche 13 e 5 (ha cominciato dalla 10). Dodo, dopo il negativo Open d’Italia, rimane comunque in piena corsa per un piazzamento di prestigio.

Indietro gli altri. Matteo Manassero è 36° con +2. Il veneto ha pagato una parte centrale disastrosa, culminata con il doppio bogey alla 17 dopo i colpi persi alle buche 12, 13 e 15, per un giro in 74. Un colpo dietro rispetto a lui, in 44esima posizione, c’è Renato Paratore, bravo a rimontare oggi girando in 68. Il romano ha infatti realizzato sei birdie perdendo però tre colpi nei momenti cruciali del giro. Il suo +3 è stato pareggiato da Nino Bertasio, che è riuscito a recuperare i tre bogey iniziali con altrettanti birdie, chiudendo in par. Il taglio è caduto con un punteggio molto alto, +4: ben lontano dal cut ha concluso Andrea Maestroni, naufragato oggi fino al +14 a causa di una serie impressionante di due doppi bogey, otto bogey e un solo birdie.