Golf, European Tour 2017: Tyrrell Hatton fa il vuoto all’Alfred Dunhill Links Championship. Nino Bertasio unico italiano rimasto in gara, 29°

In testa all’Alfred Dunhill Links Championship, torneo che si tiene ogni anno in Scozia su tre percorsi differenti (Carnoustie, Kingsbarns e l’Old Course di St. Andrews, sede dell’ultimo giro), troviamo Tyrrell Hatton. L’inglese, già primo a metà torneo, ha fatto letteralmente il vuoto, replicando il 65 ottenuto ieri issandosi fino al -18. Hatton, che ha giocato a Kingsbarns (ogni giocatore gioca un giro sui tre percorsi prima dell’ultima giornata), è stato anche oggi perfetto con sette birdie e nessun colpo perso (il suo ultimo bogey risale alla buca 17 di St. Andrews, dove ha giocato il primo giro). L’inglese potrebbe coronare un bel periodo, dopo l’ottavo posto della scorsa settimana ed il terzo di tre settimane fa, ma soprattutto è molto vicino a ripetersi, avendo già trionfato in questo torneo lo scorso anno.

La seconda posizione è occupata dal francese Grégory Bourdy, a -13, distante ben cinque colpi dal leader. Il transalpino è stato autore di un ottimo giro in 66, sul campo di Carnoustie, facendo la differenza nelle seconde nove, quando con quattro birdie consecutivi è riuscito a risalire la classifica. Dietro di lui l’irlandese Paul Dunne a -11, che nonostante il giro in 70 è riuscito a mantenersi intorno alla vetta. In quarta posizione, invece, una coppia di inglesi composta da Luke Donald e Ross Fisher, a -10: il primo ha girato in 66 mentre il secondo in 67, entrambi a Kingsbarns. La lotta per le posizioni di rilievo è comunque aperta perché a completare la top ten troviamo lo svedese Joakim Lagergren, il tedesco Bernd Ritthammer, i francesi Alexander Levy e Mike Lorenzo-Vera, il belga Nicolas Colsaerts ed il thailandese Kiradech Aphibarnrat.

Il migliore degli italiani è ancora Nino Bertasio, unico a sopravvivere al taglio (che per la formula particolare del torneo è posto al terzo giro). L’azzurro è sceso in 29^ posizione, dopo un giro sulle montagne russe a Carnoustie, chiuso in 71 con cinque birdie e quattro bogey. Il suo totale di -6 lo mantiene comunque in corsa per un piazzamento di rilievo. Fuori gli altri: a cominciare da Matteo Manassero, che nonostante un eagle alla 9, oggi non è andato aldilà di un 71 a St. Andrews, venendo eliminato con lo score di -1, ben lontano dal taglio (-4). A +3, invece, Luca Cianchetti ed Edoardo Molinari; il primo, dopo una buona prima giornata, è letteralmente crollato oggi, girando in 77, mentre Dodo ha replicato il 73 dei due precedenti giri. Infine, Renato Paratore ha chiuso a +4 dopo aver fatto segnare un 74 oggi, ma per lui le speranze di superare il cut erano svanite già dopo la prima giornata. Domani tutti in campo sull’Old Course di St. Andrews per l’ultimo giro.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: profilo Twitter European Tour