Golf, European Tour. Brooks Koepka al comando del WGC-HSBC Champions. Giornata storta per Francesco Molinari

Un fuoriclasse statunitense al comando del WGC-HSBC Champions, torneo inserito nel circuito dell’European Tour 2017, in corso di svolgimento sul percorso par 72 dello Sheshan International Golf Club di Shanghai. Brooks Koepka guida la leaderboard al termine del primo giro con 64 colpi (-8) e punta dritto a trionfare in Cina per rendere ancora più entusiasmante la stagione in cui ha ottenuto la definitiva consacrazione con la vittoria nello US Open. Lo statunitense ha chiuso con due birdie e un eagle nelle ultime tre buche, distanziando pertanto di una lunghezza la coppia asiatica composta dal malese Gavin Green e dal thailandese Kiradech Aphibarnrat, entrambi a quota -7 e in piena corsa per il trofeo.

Ai piedi del podio per ora ci sono il sudafricano Hyadn Porteous e lo statunitense Patrick Reed, che hanno concluso il primo round in 66 colpi (-6) e restano sornioni a 2 lunghezze dalla vetta, preservando per ora un margine esiguo sul quintetto formato dall’irlandese Paul Dunne, dal cinese Ashun Wu, dall’inglese Justin Rose e dai due statunitensi Tony Finau e Matt Kuchar. Il numero 1 al mondo, Dustin Johnson, segue intanto in undicesima posizione con 4 colpi sotto il par, all’interno di un gruppo formato da 10 giocatori, tra cui spicca l’inglese Tyrrell Hatton, vincitore di recente dell’Alfred Dunhill Links Championship e soprattutto dell’Open d’Italia. A quota -3, invece, ci sono l’australiano Jason Day e il canadese Adam Hadwin, anch’essi papabili per la vittoria finale, mentre lo spagnolo Jon Rahm è 48° in linea col par, insieme allo svedese Alex Noren. Deludente, invece, la prova del giapponese Hideki Matsuyama, che ha concluso il primo giro in 74 colpi (+2).

Giornata no, infine, per l’italiano Francesco Molinari, che sembra non aver ancora smaltito lo stress accumulato durante l’Open d’Italia e si trova attualmente al 75° posto con 77 colpi (+5), ormai lontanissimo dalle posizioni di prestigio. L’azzurro à partito male con un double bogey alla 1, seguito da tre bogey tra la buca 4 e la 6, poi, dopo un altro bogey alla 11, ha reagito con due birdie alla 12 e alla 16 prima di chiudere con l’ennesimo bogey alla 18 che lo ha relegato ulteriormente nei bassifondi della classifica con chance ridotte di poter essere protagonista nel torneo cinese.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter European Tour