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Golf, PGA Tour 2017: dilagano gli Stati Uniti. Resto del mondo ad un punto dalla sconfitta nella President Cup

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Continua a sorridere agli Stati Uniti la President Cup 2017. L’evento del PGA Tour che mette difronte il team americano a quello del resto del mondo si avvia all’ultima giornata che potrebbe terminare già dopo il primo match tra Kevin Chappell e Marc Leishman.

Sul percorso par 71 del Liberty National Golf Club di Jersey City (New Jersey, Stati Uniti) agli Stati Uniti basta infatti un singolo punto per aggiudicarsi la manifestazione. Ieri l’ennesima prova di forza negli incontri foursome e four-ball. I primi, nei quali due golfisti per parte si alternavano al tiro per completare ogni singola buca, gli americani hanno dominato con le vittorie di Jordan Spieth/Patrick Reed, Matt Kuchar/Dustin Johnson e Kevin Kisner/Phil Mickelson. Sconfitti rispettivamente Marc Leishman/Jason Day (4-3), Adam Hanson/Adam Scott (4-3), Emiliano Grillo/Jhonattan Vegas (2-1). Unico pareggio quello tra Rickie Fowler/Justin Thomas e Branden Grace/Louis Oosthuizen.

Nella notte italiana sono andati in scena invece i match four-ball, durante i quali ogni giocatore per coppia disputa regolarmente la buca. Il punteggio viene stabilito prendendo gli score minori registrati. Anche in questo caso i padroni di casa non hanno lasciato spazio al resto del mondo perdendo solo un incontro. A sconfiggere gli Stati Uniti sono Anirban Lahiri e Si Woo Kim, capaci di battere Kevin Chappell e Charley Hoffman. Vittorie americane targate invece Patrick Reed/Jordan Spieth, Daniel Berger/Justin Thomas e Brooks Koepka/Dustin Johnson. Nulla da fare per Louis Oosthuizen/Jason Day, Jhonatthan Vegas/Hideki Matsuyama, Marc Leishma/Branden Grace.

Questa sera l’ultimo atto con le partite singole.

Foto: Profilo Twitter PGA Tour

ciro.salvini@oasport.it

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