Judo, Grand Slam Abu Dhabi 2017: Edwige Gwend ottiene uno storico trionfo, Fabio Basile sfiora il podio nella sua prima gara tra i 73 kg

Seconda giornata di combattimenti al Grand Slam di Abu Dhabi 2017, che ha regalato soddisfazioni ed ottime indicazioni ai colori azzurri. Sui tatami degli Emirati Arabi Uniti abbiamo visto impegnate le quattro categorie di peso intermedie: 73 kg ed 81 kg per gli uomini, 63 kg e 70 kg per le donne.

Iniziamo la nostra rassegna dalla categoria 63 kg, quella di Edwige Gwend, che, accreditata della quinta testa di serie, è andata dritta alla medaglia d’oro. L’azzurra ha iniziato subito con il piede giusto, realizzando ben quattro waza-ari sull’uzbeka Mukhayyo Ibragimova, mettendone poi a segno un altro per superare la canadese Emily Burt, quinta nella classifica finale. In semifinale, l’azzurra ha affrontato la numero uno del seeding, l’austriaca Kathrin Unterwurzacher, ma anche in questo caso due waza-ari le hanno permesso di imporsi, relegando la favorita alla finale per il bronzo, che avrebbe poi vinto. Solamente la finale contro la britannica Lucy Renshall non ha visto la ventisettenne nativa del Camerun proiettare la propria avversaria, ma comunque uno shido dopo due minuti di golden score ha permesso a Gwend di salire sul gradino più alto del podio. Questo successo permette ad Edwige di entrare ulteriormente nella storia del judo azzurro, visto che l’Italia non aveva mai vinto una medaglia d’oro da quando sono stati istituiti i tornei del Grand Slam: inoltre Gwend rafforza il proprio primato di italiana più medagliata nei tornei del World Tour, con dodici podi e tre ori.

Atteso per la sua prima uscita nella categoria 73 kg, Fabio Basile ha realizzato un eccellente percorso, pur mancando di poco l’appuntamento con un podio che sarebbe stato la ciliegina sulla torta. Il campione olimpico della categoria inferiore ha subito messo a segno un waza-ari sullo statunitense Alexander Turner, non tra i più quotati ma comunque numero sette del tabellone, riuscendo poi a realizzare tre waza-ari sul rappresentante di Hong Kong, Lee Kwok-Wing. Ai quarti di finale, Basile si è imbattuto nel numero due del mondo, il medagliato mondiale Odbayar Ganbaatar: in questo caso, il mongolo ha fatto valere la sua maggiore esperienza in questa categoria, mettendo a segno un waza-ari ed un ippon. Basile avrebbe poi vinto ai ripescaggi con due waza-ari sullo svedese Tommy Macias, venendo sconfitto solamente al golden score da Tohar Butbul, israeliano sotto bandiera neutrale, che gli ha strappato il sogno del podio. Ganbaatar sarebbe invece andato a conquistare la medaglia d’oro con un waza-ari ed un ippon sul russo Musa Mogushkov, mentre l’azerbaigiano Rustam Orujov, favorito della vigilia, è salito sul terzo gradino del podio insieme a Butbul, dopo aver perso ai quarti contro Mogushkov.

In gara oggi c’era anche Antonio Esposito, che nella categoria 81 kg ha sconfitto con due waza-ari l’argentino Tomás Morales Martinatto, prima di subire un waza-ari al golden score dal mongolo Uuganbaatar Otgonbaatar. Quest’ultimo sarebbe poi arrivato in finale, superato solamente dall’olandese Frank de Wit, che, dopo il successo di Parigi, vince un altro Grand Slam, mettendo a segno un waza-ari ed un definitivo ippon.

Infine, nella categoria 70 kg, la svedese Anna Bernholm si è imposta superando una comunque ritrovata olandese Kim Polling, che ha ceduto alla scandinava con un waza-ari al golden score.

RISULTATI

UOMINI

-73 kg
1. GANBAATAR, Odbayar (MGL)
2. MOGUSHKOV, Musa (RUS)
3. BUTBUL, Tohar (IJF)
3. ORUJOV, Rustam (AZE)
5. BASILE, Fabio (ITA)
5. VAN TICHELT, Dirk (BEL)
7. IARTCEV, Denis (RUS)
7. MACIAS, Tommy (SWE)

-81 kg
1. DE WIT, Frank (NED)
2. OTGONBAATAR, Uuganbaatar (MGL)
3. KHUBETSOV, Alan (RUS)
3. MOLLAEI, Saeid (IRI)
5. NYAMSUREN, Dagvasuren (MGL)
5. REKHVIASHVILI, Zebeda (GEO)
7. BRIAND, Etienne (CAN)
7. RESSEL, Dominic (GER)

DONNE

-63 kg
1. GWEND, Edwige (ITA)
2. RENSHALL, Lucy (GBR)
3. OZDOBA, Agata (POL)
3. UNTERWURZACHER, Kathrin (AUT)
5. BURT, Emily (CAN)
5. SHOR, Rotem (IJF)
7. KOSTENKO, Valentina (RUS)
7. WATANABE, Kiyomi (PHI)

-70 kg
1. BERNHOLM, Anna (SWE)
2. POLLING, Kim (NED)
3. BUTKEREIT, Miriam (GER)
3. PORTELA, Maria (BRA)
5. GERCSAK, Szabina (HUN)
5. VARGAS KOCH, Laura (GER)
7. MANSOUR, Lola (BEL)
7. PROKOPENKO, Alena (RUS)

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: IJF