Judo
Judo, Mondiali Junior 2017: Christian Parlati regala all’Italia la prima medaglia, BRONZO nella categoria 81 kg
Terza giornata di combattimenti ai Campionati Mondiali Junior di judo 2017, attualmente in corso di svolgimento a Zagabria. Sui tatami della capitale croata abbiamo visto all’opera i judoka di quattro categorie di peso: 81 kg e 90 kg maschili, 63 kg e 70 kg femminili.
Dopo due edizioni (2014 e 2015) e due giornate senza medaglie, l’Italia ha abbandonato il numero zero nella casella dei podi della rassegna iridata giovanile grazie alla prestazione del napoletano Christian Parlati. Già medagliato di bronzo a Maribor, in occasione della rassegna continentale di categoria, il giovane prodotto della famiglia Parlati ha iniziato il proprio percorso battendo per waza-ari il giapponese Hikaru Tomokiyo, sconfiggendo poi per due waza-ari ad uno al golden score l’olandese Jan Reijntjens e per ippon l’ucraino Aleksandr Cherkai. Giunto in semifinale, l’azzurrino ha subito un waza-ari per mano del belga Matthias Casse, ma ha poi conquistato la medaglia di bronzo realizzando a sua volta un waza-ari sul britannico Stuart McWatt. Proprio quest’ultimo aveva sconfitto con tre waza-ari Salvatore D’Arco ai ripescaggi, costringendo l’altro campano al settimo posto. D’Arco ha comunque realizzato un buon torneo, superando per ippon lo sloveno Matej Vidmar ed il portoghese Miguel Alves, prima di perdere per waza-ari ai quarti di finale con il russo Turpal Tepkaev. In finale si sono sfidati proprio Casse e Tepkaev, con il belga che ha realizzato il waza-ari decisivo dopo un minuto di golden score.
Meno bene è andato il percorso delle atlete impegnate nella categoria 70 kg, mentre non erano presenti azzurro nella 63 kg. Martina Esposito ha dato vita ad un vero exploit al primo turno, sconfiggendo la fortissima venezuelana Elvismar Rodríguez, plurimedagliata nel World Tour, in soli quaranta secondi, ma ha poi dovuto cedere il passo all’austriaca Michaela Polleres, autrice di un waza-ari e di un ippon. Alice Bellandi ha a sua volta vinto il primo incontro per ippon ai danni della mongola Oyungerel Amarsaikhan, prima di accumulare tre shido contro la bosniaca Aleksandra Samardžić, comunque costretta al golden score. Le due judoka che hanno eliminato le italiane sarebbero poi salite sul podio rispettivamente in terza ed in seconda posizione, mentre ad imporsi è stata la tedesca Giovanna Scoccimarro, che ha messo a segno un waza-ari nella finale contro Samardžić. Nella 63 kg, invece, la finale ha visto la giapponese Honoka Araki prevalere sull’olandese Sanne Vermeer per waza-ari.
Altra categoria priva di interpreti azzurri, la 90 kg maschile ha premiato il giapponese Tajima Goki, vincitore con un waza-ari ed un ippon in meno di un minuto sul dominicano Robert Florentino. Campione europeo in carica, il francese Aurélien Diesse ha mancato l’appuntamento con il podio a causa di un infortunio che ne ha condizionato al preparazione, sconfitto prima da Florentino e poi dal tedesco Eduard Trippel.
RISULTATI
MASCHILI
-81 kg
1. CASSE, Matthias (BEL)
2. TEPKAEV, Turpal (RUS)
3. GRAMKOW, Tim (GER)
3. PARLATI, Christian (ITA)
5. MCWATT, Stuart (GBR)
5. SHEROV, Erlan (KGZ)
7. CHERKAI, Aleksandr (UKR)
7. D ARCO, Salvatore (ITA)
-90 kg
1. TAJIMA, Goki (JPN)
2. FLORENTINO, Robert (DOM)
3. NAGAI, Koshi (JPN)
3. TRIPPEL, Eduard (GER)
5. DIESSE, Aurelien (FRA)
5. PETGRAVE, Jamal (GBR)
7. JANDREEV, Shermukhammad (UZB)
7. SHEPEL, Vitalii (UKR)
FEMMINILI
-63 kg
1. ARAKI, Honoka (JPN)
2. VERMEER, Sanne (NED)
3. EME, Clemence (FRA)
3. PIOVESANA, Lubjana (GBR)
5. HORLAVILLE, Yasmine (FRA)
5. OBRADOVIC, Jovana (SRB)
7. GORISSEN, Jessica (NED)
7. OBRADOVIC, Anja (SRB)
-70 kg
1. SCOCCIMARRO, Giovanna (GER)
2. SAMARDZIC, Aleksandra (BIH)
3. POLLERES, Michaela (AUT)
3. WILLEMS, Gabriella (BEL)
5. AOYAGI, Remi (JPN)
5. SANTANA, Ellen (BRA)
7. JAGER, Hilde (NED)
7. KUKA, Loriana (KOS)
giulio.chinappi@oasport.it
Clicca qui per la pagina Facebook JUDO LOTTA TAEKWONDO
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter
Immagine: Fijlkam